Il Salento turistico sembra reggere anche con la crisi
anche in periodi di forte recessione economica, il Salento si conferma meta privilegiata che non sembrerebbe accusare granché degli acciacchi determinati dalla carenza di soldi. Molti i visitatori
Crisi e lunghi sospiri, ma non per tutti. Perché, anche in periodi di forte recessione economica, il Salento si conferma meta privilegiata che non sembrerebbe accusare granché degli acciacchi determinati dalla carenza di soldi. Complice anche il concertone di Alessandra Amoroso, il pienone di turisti nella città del barocco in questi gioni di festa resta una lieta conferma. Magari vacanze più brevi, come sottolineano gli addetti ai lavori che hanno staccato pacchetti viaggio corti, ma il capoluogo salentino e la sua provincia resistono con presenza nella media del periodo. E i turisti, sempre alla ricerca di luoghi caratteristici, hanno scelto, per la maggiore, di alloggiare in bed and breakfast con un debole particolare per le dimore storiche.
Tra l'altro, secondo una statistica elaborata nel mese di aprile dal network Trivago, a Lecce si possono trovare gli alberghi dai prezzi più convenienti. La media dei costi per il soggiorno nelle strutture ricettive si attesta sugli 81 euro per doppia a notte. E poi per chi voglia assaporare i primi spifferi d'estate c'è sempre la costa con le sue splendide località. Le due perle Otranto sull'adriatico e Gallipoli sul versante jonico, anche per il bel tempo che ancora resiste, sono state letteralmente invase.
Tra l'altro, secondo una statistica elaborata nel mese di aprile dal network Trivago, a Lecce si possono trovare gli alberghi dai prezzi più convenienti. La media dei costi per il soggiorno nelle strutture ricettive si attesta sugli 81 euro per doppia a notte. E poi per chi voglia assaporare i primi spifferi d'estate c'è sempre la costa con le sue splendide località. Le due perle Otranto sull'adriatico e Gallipoli sul versante jonico, anche per il bel tempo che ancora resiste, sono state letteralmente invase.