La Cisl contro la Regione: "Si sottrae 'carburante' ai lavoratori"

 

LECCE - "Il blocco dei pagamenti della Cig e della mobilità in deroga da parte della Regione Puglia, di Nichi Vendola e di Elena Gentile, a partire dal gennaio scorso crea una grandissima difficoltà per tutti i lavoratori, la gran parte nel settore calzaturiero, tessile e della moda, che hanno già patito, per tutto il 2011, pagamenti erratici e sporadici”. L’accusa è di Sergio Calò, segretario generale di Femca Cisl, la Federazione energia, moda, chimica e affini del sindacato.

“Peraltro – aggiunge Calò, in una nota – non era mai successo che i pagamenti fossero erogati mese per mese come hanno predicato, e predicano, lorsignori presidente e assessore al ramo”. Dunque, si rinfocolano le polemiche, a margine della conferenza del Pdl di ieri e della replica odierna del Pd.

“Ha pienamente ragione il sindaco di Lecce a evidenziare la vergognosa situazione e la grave difficoltà dei lavoratori – sottolinea Calò -, per i quali, il sindacato tutto, già da tempo, si muove, attraverso incontri ufficiali, per tentare di risolvere non solo il problema principale dei ritardi e/o mancati pagamenti, ma anche tutte le altre disonorevoli situazioni che vedono pagamenti e tempi diversi tra le varie Inps della provincia di Lecce”.

“Il sindacato unitario di categoria risponderà subito, nei prossimi giorni, con una grande mobilitazione dei lavoratori tesa a ottenere il pagamento, certo e puntuale, della cassa integrazione, e della mobilità, in deroga da parte della Regione Puglia”, conclude Calò.