Ad attendere il presidente dei banchieri la contestazione dei lavoratori Mps
L'Associazione bancaria italiana organizza una serie di incontri con i cittadini, gli imprenditori e gli studenti sul tema "Le banche e il territorio". Ma i sindacati annunciano una protesta contro il piano di ristrutturazione
LECCE - Il presidente dell’Associazione bancaria italiana, Giuseppe Mussari, è atteso sabato mattina a Lecce per un incontro organizzato all’Hotel Tiziano su “Le banche e il territorio”. L'iniziativa rientra in un road show dell'associazione che prevede incontri con studenti, cittadini ed imprenditori locali, anche nella giornata di domenica. Ad attenderlo, tuttavia, ci saranno anche lavoratori e rappresentanti sindacali che intendono protestare contro il piano di ristrutturazione di Monte dei Paschi di Siena – di cui Mussari è stato presidente - che, per quanto riguarda il Salento, interessa oltre 400 unità. L’allarme è stato dato già da tempo.
Le segreterie provinciali di Lecce Dircredito, Fabi, Fiba/Cisl, Fisac/Cgil, Uil.ca, Sinfub, insieme alle segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil e alle rappresentanze sindacali aziendali di Banca Mps hanno organizzato una manifestazione di protesta: “In questi due giorni – è scritto in un comunicato congiunto -, l'Abi potrebbe 'avvicinare la città', di cui i lavoratori rappresentano un pezzo importante, chiarendo come mai la Banca Monte dei Paschi di Siena, sua associata, nel piano Industriale 2012/2015, prevede un progetto di esternalizzazione che coinvolge oltre 400 lavoratori sul territorio di Lecce, con il rischio per gli stessi di essere ceduti in società al di fuori del gruppo e senza la garanzia del contratto nazionale d lavoro del credito”.
Per Carlo Infante, segretario nazionale Cosnil Credito, “è assolutamente ingiustificabile il silenzio dei cosiddetti leader politici nazionali ed anche del governatore di Puglia, e presidente nazionale di Sel, Nichi Vendola. La Cosnil Credito ringrazia vivamente i parlamentari che hanno presentato interrogazioni sulla tristissima vicenda e chiede loro di continuare la battaglia: Elio Lannutti e Pancho Pardi (IdV), Teresa Bellanova (Pd) e Gianni Fava (Lega Nord)".
Al presidio sarà presente anche Unità sindacale: “La visita del presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari, già presidente di questo gruppo bancario, non può passare inosservata: le scelte manageriali da lui adottate e avallate hanno contribuito, dati di bilancio alla mano, all’attuale situazione della banca ed a spingere il governo nazionale ad intervenire attraverso i cosiddetti Monti Bond. Per molto meno, in altri Paesi accade che i soggetti coinvolti facciano un passo indietro. In Italia, invece, si pongono le basi per riconfermare prestigiosi incarichi”.