In piazza c’è il profumo intenso del pane. Ma gli stand occupano l’ovale

LECCE - Pane, dolci e profumi intensi in Piazza Sant’Oronzo. Da oggi al 3 novembre è in programma la sesta edizione di “Pane in piazza”, laboratorio artigianale del pane e prodotti da forno tipici salentini promosso da Confartigianato Imprese Lecce, Associazione Panificatori Salentini e Associazione Pasticcieri Salentini. Una manifestazione che negli scorsi anni ha registrato un successo sempre crescente e che, complice il bel tempo, richiamerà fino a domenica migliaia di persone.

Ma sui social network più di qualcuno storce il naso, come avvenuto in occasioni più e meno recenti, per l’occupazione continua di cui è vittima Piazza Sant’Oronzo, fino all’altro giorno presidiata dallo stand di una nota azienda di biscotti e dolciumi. Sempre più di frequente la piazza principale della città viene “affittata” come location – perché si paga la tassa per l’occupazione di suolo pubblico – per iniziative di marketing di aziende private e promozionali di associazioni di categoria, come in questo caso, che servono anche a dare respiro al consumo dei prodotti tipici salentini che, non meno di altri, risentono della contrazione della domanda.

Le obiezioni che circolano in rete afferiscono alla tutela dell’aspetto culturale e architettonico della piazza perché è comunque vero che i turisti di passaggio in questi giorni ne avranno una visione piuttosto condizionata dalla presenza di tre ampi stand sulla cui estetica ciascuno si può fare la sua idea. Più in generale ci si pone l’interrogativo se possa essere quello lo spazio adatto a mercatini e fiere.

La cerimonia si è aperta con il taglio del nastro da parte del sindaco di Lecce, Paolo Perrone, alla presenza del presidente di Confartigianato Imprese, Lecce Carlo Bentivenga, del presidente della cooperativa L’Artigiana, Corrado Brigante, e del consigliere regionale Saverio Congedo. In programma laboratori e degustazioni.