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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Tap ci riprova: aperto il bando per sostenere le onlus di Melendugno

Il consorzio ha presentato l'iniziativa con la quale intende finanziare, due volte all'anno, progetti in ambito sociale, culturale e ambientale

LECCE – Otto per sette, totale un milione e 400mila euro. Tap Italia ha illustrato oggi i dettagli del bando, già annunciato a maggio, e destinato alle associazioni del territorio di Melendugno per iniziative di sviluppo locale in ambito economico, di promozione delle competenze esistenti nella comunità locale, di gestione ambientale. Un'iniziativa che la multinazionale intende ribadire nei prossimi tre anni, con cadenza semestrale, fino cioè all'apertura del gasdotto attesa per il gennaio del 2020.

Si tratta di una delle direttrici sulle quali il consorzio intende muoversi per una sorta di conciliazione con l’area del Salento che accuserà il maggiore impatto dalle  attività di cantiere previste per la realizzazione del tronco finale dell'infrastruttura energetica, sia in prossimità del litorale di San Foca che nelle campagne attorno al centro urbano di Melendugno per il terminale di ricezione.

“Queste non sono sponsorizzazioni – ha precisato il country manager di Tap Italia, Michele Elia, presentando l’iniziativa – ma una maniera per dimostrare che la partecipazione alla crescita sociale, culturale e ambientale del territorio è fondamentale”.  

Il tema è abbastanza delicato: appena due anni addietro si scatenò un vortice di polemiche quando Tap annunciò il sostegno economico ad alcuni eventi che si svolgono nel Salento durante l’estate e ancora prima la disponibilità del consorzio alle cosiddette compensazioni – in genere interventi a tutela dell’ambiente  - venne rigettata con sdegno dall’amministrazione comunale, la cui opposizione all’infrastruttura energetica è stata ribadita anche oggi (se ne riferisce a parte).

Tap si è spesa in lungo e in largo per dimostrare che le sue attività saranno invasive solo temporaneamente, e che alla fine saranno a impatto quasi zero, ma nell’opinione pubblica le perplessità sono rimaste e la diffidenza è un dato di fatto. Con le imprese, interessate alle subforniture dei grandi appalti, l’interlocuzione è stata decisamente più proficua e gli incontri sono stati piuttosto partecipati.

Il bando

I dettagli del bando sono stati illustrati da Alessandro Leon, della società che ha ricevuto l'incarico della predisposizione. Dal 15 luglio al 30 di settembre potranno essere presentati i progetti da parte di onlus ed enti comunque no profit con sede nell’ambito comunale, eventualmente in partenariato con associazioni di altra provenienza e con soggetti pubblici: al termine della procedura di valutazione, condotta tra ottobre e novembre da una commissione indipendente, verrà riconosciuto un finanziamento di 25mila euro a ciascuna delle otto proposte ritenute meritevoli. 

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