Accoglienza della venerata effige di Gesù morto dopo il restauro
Verrà svelata il 14 aprile 2019, Domenica delle Palme, la venerata effige di Gesù morto, di proprietà della Confraternita "Maria SS. Immacolata" di Supersano.
Felice coincidenza che fa capitare l'evento nel 170 anniversario della nascita del noto artista, scultore e cartapestaio salentino Giuseppe Manzo, autore della meravigliosa opera in questione, a 105 anni dalla sua realizzazione.
L'evento mette in evidenza il profondo legame con l'identità culturale della nostra terra, che va sempre più recuperata, oltre che esaltare la memoria storica e i tratti caratteristici della pietà popolare e della devozione di un popolo che, attraverso segni e immagini, esprime il suo forte desiderio di fede.
L'occasione è unica per vivere un momento comunitario che esalta le radici e la cultura del popolo di Supersano, per molto tempo dimenticate e per esprimere, ancora una volta, tutta la riconoscenza a un figlio della nostra terra salentina che ha fatto conoscere l'arte della cartapesta leccese nel mondo.
Alle ore 18.15 l'immagine sarà accolta presso la Chiesa Madre di Supersano e svelata dinanzi alla comunità radunata. Dopo la Celebrazione Eucaristica, alle 19.30 avrà luogo la presentazione dei lavori di Restauro, con il saluto del parroco sac. Oronzo Cosi e del Segretario della Confraternita Fabrizio Mariano.
A seguire gli interventi a cura di: Claudia Schmidt ed Erika Nutricati, restauratrici; Antonio Manzo, pronipote dell'artista; Gianluigi Lazzari, ricercatore di storia e curatore di alcune opere su Giuseppe Manzo e Giovanni Giangreco, già funzionario della Soprintendenza.
L'invito da parte della Confraternita a non perdere questa occasione di crescita culturale che, ancora una volta, mette in risalto le bellezze artistiche e la storia di Supersano, poco conosciute.