CARMIANO– “Un bene essere diversa dagli altri”. Il coraggio di guardare gli occhi del proprio padre, senza vergognarsi “di baciare qualcuno che porta il rossetto”. Un inno alla rinascita interiore, alla riappropriazione del sé. I conti con il proprio passato, con la bambina che era e la donna che oggi è diventata, libera e fiera di amare alla luce del sole. Un invito a palesarsi nella propria natura. Un messaggio in versi, nel brano pubblicato lo scorso 21 gennaio, da una cantautrice salentina. Si intitola non a caso “Rifiorire dentro” il nuovo lavoro di Greta Portacci, 26enne di Carmiano, disponibile su tutte le piattaforme digitali.

https://youtu.be/VDy3klerTjU

Nonostante la giovane età, Greta Portacci vanta già un percorso ricco di esperienze artistiche tra concorsi e palchi in giro per l’Italia. Parallelamente alla strada da artista coltiva anche un percorso da autrice, ha infatti già firmato il singolo “Shangai” per Le Deva e diverse sono le collaborazioni in uscita nei prossimi mesi. Nelle strofe e nel ritornello del suo ultimo brano i temi della timidezza, del sovrappeso, dei propri, personali orientamenti.

Fasi e frasi che avevano bisogno di essere “urlate” in musica, per trovare il coraggio di ritornare a se stessi. O di "divenire" se stessi, se non ci si è ancora riusciti. Il brano è stato scritto dall’artista carmianese assieme a Giulia Capone e a Nicco Verrienti, un team di autori che lavora al fianco di numerosi big della musica italiana. Prodotto da Nicco Verrienti, distribuito da Artist First, mixato da Francesco Lo Cascio e masterizzato da Carlo De Nuzzo. Il vocal coach è Tony Frassanito, la copertina è stata ealizzata da Luana Giannini, mentre la regia del videoclip è firmata da Giorgio Gabe .