rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Eventi Andrano

“Chi semina utopia raccoglie realtà”: per il 2015 la festa della terra sarà tripla

Si svolgerà nel week-end la terza edizione della semina collettiva delle antiche varietà di cereali. Tre i luoghi coinvolti nell’iniziativa: Castiglione d’Otranto, Spongano e Melpignano. Sono previsti anche laboratori per scolari per trasmettere i segreti delle pratiche agricole

CASTIGLIONE D’OTRANTO (Andrano) – L’imperativo è strappare all'incuria le terre, rimetterle a frutto senza l'uso di agrochimica, costruire una prospettiva agricola a lungo termine. L’amore per l’agricoltura si manifesterà in più luoghi, questa volta nel prossimo fine settimana: nei campi, sulla tavola, tramite le pagine di un libro. Torna, per la sua terza edizione, "Chi semina utopia raccoglie realtà", la pratica legata alla semina collettiva di antiche varietà di cereali e alla consapevolezza di un pensiero mediterraneo.

Quest'anno, raddoppia, con una due giorni intensa e articolata su tre territori che hanno iniziato a ragionare insieme sui temi legati all'agricoltura sana e all'impegno dal basso: Spongano, Castiglione d'Otranto e Melpignano. Queste tre comunità si confronteranno con l'esperienza che arriva da Montebello, in provincia di Urbino, quella dei padri del biologico italiano. Ospiti di questa nuova edizione, infatti, sono la famiglia Girolomoni e l'amministrazione comunale di Isola del Piano.

L’iniziativa prenderà il via sabato mattina, a Spongano. Sul fondo “Cetre”, in località Le More, l'associazione PresentèFuturo guiderà gli scolari delle terze classi della scuola primaria nella semina a mano di diverse varietà di grano. L'esperienza didattica proseguirà fino a giugno, tempo della mietitura, con il laboratorio manuale per la separazione e la cernita del seme dei 12 quintali di cereali che saranno seminati su sette ettari.

Si continuerà domenica a Castiglione d'Otranto. Qui verrà testato, per la prima volta in Puglia, anche il “miscuglio” di cereali, secondo l'insegnamento del genetista di fama mondiale Salvatore Ceccarelli, ospite dell'ultima edizione della Notte Verde del 29 agosto. È un forte simbolo, il miscuglio: nella frazione di Andrano, infatti, è in atto un processo di integrazione tra residenti e migranti ospiti del centro di accoglienza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Chi semina utopia raccoglie realtà”: per il 2015 la festa della terra sarà tripla

LeccePrima è in caricamento