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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cinema

Sp1ral, il nuovo film di Guarino, è il confine in cui viviamo

Terminata la prima sessione di riprese in Puglia del film Sp1ral di Orazio Guarino, Naffintusi Cinema, sotto la produzione esecutiva di Marco Santoro, parte alla volta degli States

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccePrima

LECCE - Terminata la prima sessione di riprese in Puglia del film Sp1ral di Orazio Guarino, Naffintusi Cinema, sotto la produzione esecutiva di Marco Santoro, parte alla volta degli States.

Sp1ral, scritto dal regista in collaborazione con Giuseppe d'Oria, racconta una storia dai tratti estremi, volutamente provocatori e vanta, tra le altre, la collaborazione degli attori Valeria Nardilli e Marco Cocci.

"Lavorare con Orazio Guarino e con tutta la produzione - dichiara Cocci - è il risultato di una scelta tenacemente voluta. Il protagonista che interpreto è continuamente calato in una zona di confine, dove viviamo anche noi, pur non possedendo i tratti estremi che lo caratterizzano. Il film è per me lo spirito interiore della contemporaneità e sto lavorando al meglio, grazie anche alle persone che mi accompagnano, perché il riscatto di un uomo alla ricerca continua di un equilibrio si veda in tutta la sua pienezza". "Non è facile, ma i set individuati, la Puglia e New York - dove inizierà a breve la seconda e ultima sessione di riprese - mi aiutano a interpretare al meglio quel confine frastagliato e liquido in cui è calato il personaggio e, forse, tutti noi" - conclude l'attore protagonista.

Sulla trama del film, che prevede inoltre la colonna sonora originale di musicisti di fama internazionale, si sa ancora poco, nonostante il regista Orazio Guarino abbia dichiarato che raccontare la storia di Sp1ral rappresenta una scelta coraggiosa in cui nulla può essere lasciato al caso.

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