Ultimi fuochi festival
Dopo i fortunati appuntamenti a Vignacastrisi e a Spongano con Menoventi e la compagnia Bartolini / Baronio, Ultimi Fuochi festival chiude la sua programmazione con quattro serate in tre luoghi segreti diversi.
Non cambia la formula del rito di condivisone della bellezza proposto dal festival all’ora del tramonto: trasporto con navetta verso la destinazione top secret, accoglienza musicale e spettacolo teatrale.
I protagonisti dei prossimi tramonti saranno gli ideatori del festival, Alessandra Crocco e Alessandro Miele (Progetto Demoni), questa volta in veste di autori e interpreti di due spettacoli e Andrea Cosentino, uno degli artisti più originali della scena contemporanea.
Si comincia il 26 agosto con Progetto Demoni e “L’ultimo valzer di Zelda”, un viaggio nella vita e nelle opere di Francis Scott Fitzgerald e Zelda Sayre, coppia simbolo dell’Età del Jazz nell’ascesa come nella caduta. I due artisti incarnavano l’entusiasmo di una generazione che aveva voglia di godere a pieno del benessere generato dal boom economico.
Ma con il crollo di Wall Street nel 1929 e l’avvento della crisi economica, le loro vite, insieme a quelle di un’intera nazione, cominciarono a creparsi. Attraverso lettere e stralci di racconti e romanzi, Alessandra Crocco e Alessandro Miele ricostruiscono la storia dei coniugi Fitzgerald alla ricerca di un cortocircuito tra la lost generation degli anni ‘20 e la generazione dei trentenni di oggi.
Lo spettacolo verrà replicato il 30 agosto in un’altra suggestiva location segreta.
Un altro luogo segreto ancora sarà lo scenario di “Telemomò live” di Andrea Cosentino, attore, autore, comico e studioso di teatro. Telemomò è televisione a filiera corta, autarchica, ecologica e interattiva. E’ il disvelamento esilarante della povertà del linguaggio televisivo, con il suo bagaglio di campi e controcampi, primi piani espressivi e dettagli significativi, che viene mimato mediante la povertà materiale di un teatrino d’animazione artigianale.
Un cavalletto sul quale è fissata la cornice bucata di una televisione, tanto basta per rappresentare sceneggiati, telegiornali, documentari e pubblicità. Il montaggio è il dentro-fuori di primi piani reali e bambole di plastica, mezzibusti televisivi fatti di barbie senza gambe, e ancora parrucche, giocattoli, pezzi di corpo e brandelli di oggetti.
A chiusura di Ultimi Fuochi, il 31 agosto, andrà in scena “Come va a pezzi il tempo - sunset edition”, un adattamento dell’ultimo spettacolo di Progetto Demoni pensato proprio per il festival. Gli spettatori verranno condotti dentro la vita di una coppia, evocando una storia ridotta in pezzi, come un sogno ripercorso con la mente al risveglio.
“Come va a pezzi il tempo”, ha debuttato nel luglio scorso in un appartamento di Sansepolcro (AR) per soli 4 spettatori nell’ambito di Kilowatt Festival. Nella sua versione all’aperto, lo spettacolo si trasforma in una passeggiata per un massimo di 40 spettatori attraverso i ricordi dei due protagonisti interpretati da Alessandra Crocco e Alessandro Miele.
Non mancheranno inoltre nei tramonti segreti le incursioni musicali con voce e chitarra di Cristiana Verardo (26, 28 e 31 agosto) e di Ciccio Zabini (30 agosto).
Ultimi Fuochi Festival, ideato e diretto da Alessandra Crocco e Alessandro Miele, è un progetto vincitore PIN - Pugliesi innovativi, iniziativa promossa dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI e finanziata con risorse del FSE – PO Puglia 2014/2020 Azione 8.4 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Gli eventi sono realizzati in collaborazione con le amministrazioni comunali di Diso, Ortelle, Poggiardo e Spongano.
Partner del progetto: Parco Naturale Regionale Costa d’Otranto e Bosco di Tricase, Espèro, Parco Paduli, Vini e Olio Rizzello.
Sponsor: Palazzo Guglielmo, Hotel Callistos, Grafidea.
Per tutti gli spettacoli la prenotazione è obbligatoria (tel. +39 3881271999), mail infoultimifuochi@gmail.com). Il costo del biglietto è di 10 euro
www.ultimifuochifestival.it