Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, concerto acusmatico
I CONCERTI DEL CONSERVATORIO "TITO SCHIPA" DI LECCE
CONCERTO ACUSMATICO
a cura della classe di Musica Elettronica di
FRANCO DEGRASSI
GIOVEDÌ 29 MAGGIO 2014 - ORE 20.30
AUDITORIUM CONSERVATORIO
Via Ciardo, 2 - LECCE
Ingresso gratuito
Proseguono gli appuntamenti musicali promossi dal Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce, che nel suo ricco cartellone di concerti presenta al pubblico salentino le sue migliori realtà artistiche. Il nuovo incontro, in forma di concerto acusmatico, si terrà giovedì 29 maggio 2014 nell'Auditorium del Conservatorio di Lecce alle ore 20.30, a cura della classe di Musica Elettronica di FRANCO DEGRASSI, con un programma di "musiche per altoparlanti": brani di Denis Dofour, Tomonari Higaki, Federico Schumacher e dello stesso Franco Degrassi.
Leo Cicala eseguirà Syntagma di Denis Dufour ed Experiences a1 di Franco Degrassi, Francesco Cantatore Soupless di Tomonari Higaki, Daniela Diurisi Volver di Denis Dofour e concluderà il concerto acusmatico Giammarco Magno con El Espejo de Alicia di Federico Schumacher Ratti.
Gli autori sono docenti presso Conservatori e Istituzioni musicali a Parigi, Osaka, Santiago del Cile e Lecce e, a partire dalla figura centrale di Denis Dofour, hanno costituito una "rete per la diffusione della musica acusmatica" valorizzando scambi e competenze.
I lavori che saranno eseguiti sono assai diversi in quanto a poetica, partendo dalla tradizione dell'arte acusmatica francese in Dufour approdando a Higaky, che coniuga tale tradizione con un "vissuto sono giapponese" evidente all'ascolto, a Schumacher che invece intreccia il richiamo alla stessa tradizione con una sensibilità influenzata anche dalle vicende della sinyesi digitale del suono, a Degrassi che da anni si occupa di esplorare "il rumore".
Autore di più di 150 opere, sia strumentali che vocali, miste e acusmatiche, Denis Dofour (Lione, 1953) organizza centinaia di concerti, atelier, conferenze, masterclass e stage in Francia e nel mondo, contribuendo allo sviluppo dell'acusmatica in Giappone e in Italia, segnatamente con l'associazione "Musica & Arti Elettroniche" (M.ar.e) di Bari. Dal 2003 il giapponese Tomonari Higaki (Yamaguchi, 1974) ha già interpretato più di 400 repertori di diversi compositori, tra cui prime mondiali su diversi tipi di acusmonium, sistemi di spazializzazione del suono o orchestre-altoparlanti. Il cileno Federico Schumacher (Santiago, 1963) ha studiato composizione, musica elettronica e informatica presso l'Università del Cile e in Francia, dove ora vive e si occupa della storia della musica elettroacustica cilena. Franco Degrassi (Bari, 1958) è promotore e organizzatore di "Silence", l'unico festival di rilievo in Italia interamente dedicato alla musica acusmatica.
Nella musica acusmatica si fruisce di un suono senza che la sua sorgente reale sia visibile. È un'arte sonora le cui opere sono realizzate in studio con suoni ripresi da microfono e/o da sintetizzatore, manipolati e fissati su supporto analogico o digitale. Si differenzia sia dalle elettroniche "di consumo", per l'assenza di suoni di batteria elettronica che scandiscono il tempo, sia dalla musica elettroacustica o elettronica dal vivo (di origine "colta" o "popular"), perché in "concerto" non sono presenti strumentisti che producono o elaborano suoni. È destinata a un tipo di ascolto attento e concentrato, che avviene in condizioni rilassate, senza essere offeso da dinamiche sonore che oltrepassano una dimensione ambientale "ecologica".
In tali condizioni è necessario un uso cosciente e raffinato degli altoparlanti, che da meri strumenti di riproduzione asettica del suono assurgono al ruolo di strumenti di proiezione sonora, facendo di quest'arte una sorta di "cinema per l'orecchio". L'acusmatica utilizza qualunque tipo di materiale sonoro, spostando continuamente il confine tra suono e rumore fino a considerare tutti i suoni esistenti o immaginabili potenzialmente idonei per la creazione artistica. Il "concerto" acusmatico (proiezione acusmatica) è la diffusione delle composizioni in sala (anche in spazi non abitualmente destinati alla musica) attraverso un sistema di "proiezione del suono" detto ACUSMONIUM, senza musicisti che generano suoni "dal vivo". Sta al concerto tradizionale acustico (o misto acustico-elettronico) come il cinema sta al teatro: non prevede "attori" in carne e ossa (strumentisti), ma solo immagini, in questo caso immagini sonore. Prima delle proiezioni sonore in occasione di una serie di concerti tenuti in Italia nel 2006, Stockhausen annunciò: «Caro pubblico, nella musica elettronica non c'è nulla da vedere...».
INGRESSO LIBERO
Prossimo appuntamento in cartellone:
domenica 8 giugno 2014 ore 19:00
MESSA DI PENTECOSTE
Schola Gregoriana "Cum Jubilo"
Patrizia Durante direttore
Antonio Marinozzi organista
Chiesa Maria SS. Assunta
San Pietro in Lama