Da Siviglia alla Grecìa Salentina: i canti andalusi e griko-salentini
Torna presso il Centro tò Kalòn di Itaca Min Fars Hus a Martano (Lecce) il fascino della Spagna, questa volta in un'inedita e rara sperimentazione: il tentativo compiuto da due musicisti, il cantautore Rocco De Santis e il chitarrista e compositore Massimo Max Mura, di intrecciare versi e canti andalusi e griko-salentini all'insegna della Passione, intesa sia come stato d'animo che come ricorrenza religiosa, in un evento unico dedicato alla memoria dell'artista e poeta Gianni De Santis, prematuramente sottratto alla scena culturale salentina.
Il filmato inedito di Roberto Fersini, girato a Siviglia durante le ultime feste pasquali, ha sollecitato riflessioni e contaminazioni che l'antropologo Maurizio Nocera e lo storico Paolo Protopapa metteranno in luce.
Anna Stomeo ha curato e prodotto con Gianluca Natale una personale lettura teatrale dei testi del grande Federico García Lorca, filosofo del duende, anima poetica del flamenco e autore di versi sublimi che per la prima volta risuoneranno anche nella lingua grika grazie a Rocco De Santis.
Il tutto reso ancora più esilarante dalle musiche andaluse di Massimo Max Mura.
Con proiezione del filmato inedito di Roberto Fersini "La Passione a Siviglia".
Come sempre, anche questa volta tò Kalòn lascerà il SEGNO.