Criamu al castello di Gallipoli
Martedì 18 luglio (ore 20) al Castello di Gallipoli, gestito dal 2014 dall’Agenzia di Comunicazione Orione, prosegue con il concerto dei Criamu l'appuntamento settimanale con "I martedì della Taranta". Canti e pizziche salentine riservate ai visitatori del Castello (ingresso 7 euro) per ballare e ascoltare la musica popolare sulla terrazza sorseggiando un cocktail o degustando un buon aperitivo del bar 51Nodi.
Da oltre dieci anni Criamu veicola un messaggio di recupero e rispetto delle tradizioni popolari, pur rimanendo con gli occhi ben aperti sulla realtà anche tecnologica che ci circonda. Il gruppo è guidato dal cantante Cosimo Giagnotti ed è composto da Valentina Mazzotta, Katia Giagnotti, Valeria Giagnotti e Federico De Pascali. La linea melodica è tracciata da mandolino, mandola e fisarmonica. L’arrangiamento e la scelta dei brani segue lo stesso principio di essenzialità: ritmo primitivo e melodie emozionali. Si potrebbe paragonare il loro lavoro a quello di un pittore. Prima lo schizzo, poi le linee guida infine i colori. Questo per dare più incisività all’emozione. Sia le canzoni tradizionali sia gli inediti sono intrisi di emozioni come rabbia, allegria e angoscia, felicità e dolore.
La Sala Ennagonale del Castello ospita per tutta l'estate la mostra "I porti del Re", nove grandi opere dell'artista tedesco Jacob Philipp Hackert (1737-1807), raffiguranti altrettanti porti pugliesi (Gallipoli, Barletta, Bisceglie, Brindisi, Manfredonia, Monopoli, Otranto, Taranto e Trani) del Regno di Napoli. Le opere furono realizzate su commissione di re Ferdinando IV di Borbone che nella primavera del 1788 incaricò il pittore ufficiale di corte di ritrarre in dipinti e disegni tutti i porti pugliesi.
I visitatori, inoltre, approderanno nel "Porto animato" a cura di Openlabcompany, potranno apprezzare la mostra fotografica “Alle porte del mare” a cura dell’associazione Obiettivi e fare un selfie con i protagonisti del porto di Hackert. La mostra, a cura di Luigi Orione Amato e Raffaela Zizzari, prodotta dal Castello in collaborazione con la Reggia di Caserta e il Comune di Gallipoli, è stata inaugurata martedì 20 giugno con la partecipazione dello storico dell’arte, docente universitario, autore e conduttore televisivo Philippe Daverio, del direttore generale della Reggia di Caserta Mauro Felicori (insigniti anche del Premio Barocco 2017) e Claudia Nordhoff, storica dell’arte tedesca, collaboratrice della Casa di Goethe di Roma, che ha dedicato numerosi studi al pittore tedesco Hackert e ai suoi contemporanei.