Gli Ionica Aranea presentano il loro nuovo cd "Anima e cuscenzia"
Nuovo lavoro discografico per gli Ionica Aranea: verrà presentato in esclusiva il 14 luglio, alle 20,30, presso il di castello medievale di Acquarica del Capo
"La coscienza non si insegna, la coscienza è istinto. La coscienza non è qualcosa che si dà a chi non la possiede. Tu non porti dall'esterno una lampada accesa in una stanza buia. Ma la lampada ardeva già nella stanza e la stanza era coperta da uno spesso velo e quando tu togli il velo, la stanza si illumina." [Guareschi]
Gli Ionica Aranea presentano il nuovo cd "Anima e cuscenzia", dieci brani in cui si affronta un tema filosofico quale l'anima e la coscienza, . Con passione per la racconta in musica la tradizione e la cultura salentina. Al progetto ha anche collaborato Luigi Panico dell'Officina Zoè, che assieme a Rocco Gennaro ha realizzato l'introduzione del brano "La fortuna". La copertina è un disegno di Donatello Pisanello.
L'Anima e la Cuscenzia sono istanze metafisiche, più adatte alle dispute filosofiche che non ad una produzione musicale di carattere popolare. Il dialetto salentino non è ricco di termini astratti, legato ad un regime di vita condizionato da impellenti bisogni materiali; eppure riti, credenze e magia hanno assolto un compito fondamentale nell'esistenza delle genti meridionali. Occorrerebbe analizzare questi fenomeni sotto la lente del realismo magico, per comprenderne l'immunità dal pensiero razionale illuminista. Il vecchio sud, da questo punto di vista, ci proietta in uno stato di natura, all'interno del quale la fede in un rito costituiva la premessa per una guarigione reale. Ecco allora che, in un passato quasi irrintracciabile, un ragno assurse a simbolo dell'inconscio che pungola. Quando la coscienza è compromessa anche l'anima si ammala, lasciando delle tracce destinate a riemergere. Il morso e il ri-morso. Secondo la religione ufficiale e la credenza popolare solo "anime salve" conquisteranno il paradiso. L'anima è concepita come un anello di congiunzione tra la terra e il cielo, tra la vita e la morte. La cuscenzia, invece, riguarda le cose del mondo e l'arte di vivere, tassello di una filosofia del popolo, di un etica tutta meridionale, patrimonio genetico da tramandare inalterato.
Note sul gruppo
Il gruppo di Acquarica del Capo, che porta nel nome il riferimento al mare (Ionio, canale commerciale e culturale tra Salento e antica Grecia) e al ragno (o ragnatela, simbolo del tarantismo e della pazzia derivata dal suo morso), è nato nell'estate 2010 da un'idea di Rocco Gennaro, Luca Pio e Stefano Cantoro, ha da subito avuto un grande successo di pubblico e di critica per la sua capacità di riproporre e portare nelle tante piazze in cui si è esibito l'orgoglio delle sonorità della musica tradizionale salentina.
I componenti sono: Claudia Giannotta, voce e cori; Anna Lucia Rosafio, voce e cori; Rocco Gennaro, chitarre; Luca Pio, organetti diatonici e voce; Adriano Piscopello, violino; Stefano Cantoro, tamburelli, cupa cupa e voce; Stefano Torsello, tamburelli.
Ionica Aranea unisce, alla riproposizione fedele dei canoni stilistici del movimento tradizionale, una personale rielaborazione musicale dovuta più che mai alla diversa formazione artistica dei componenti, creando uno stile sobrio, in perfetto connubio tra danza e musica. La completa fusione ed empatia tra i componenti, la semplicità melodica ed armonica tra gli strumenti scelti sono gli ingredienti fondamentali che fanno del gruppo una solida e bella realtà musicale del sud Salento.
Le date dei prossimi concerti:
16 luglio - Serrano (Le)
17 luglio - Presicce (Le) - Festa della Madonna del Carmine
26 luglio - Abruzzo
3 agosto - Lido Marini (Le) - Festa Madonna della Pace
5 agosto - Tricase (Le) - Riti e sapori intorno al menhir
8 agosto - Alessano(Le) - Una notte nel borgo- percorsi salentini
9 agosto - Vignacastrisi (Le) - Sagra dell'orecchietta
11 agosto - Cannole (Le) - Festa della municeddha
13 agosto - Torre Mozza (Le) - Sagra te le cose noscie
18 agosto - ore 21, Torre dell'Orso (Le) - Festa della pizzica
18 agosto - ore 23.30, Presicce(Le)- I colori dell'olio
19 settembre - Verona