I Roseclöd ritrovano in teatro gli "oggetti smarriti"
Chiostro di San Domenico, Riviera Nazario Sauro 137
Gallipoli“L’oggetto smarrito ha una sua storia
Chi lo ritrova, può solo immaginarla.
Immaginandola, crea una nuova storia.
O riscopre la propria.
Dimenticata, forse, nelle pieghe del cuore”.
Nella suggestiva cornice del Chiostro di San Domenico, nel centro storico di Gallipoli, I Rose Clöd (Davide Manzone – voce, Lorenzo Rizzello – chitarra, Matteo Moscara – basso, Marco Russo – batteria) aprono il loro cassetto dei sogni e delle emozioni, gli oggetti smarriti della memoria: dieci brani inediti del loro repertorio, una miscela di melodie e sonorità New Wave, testi in Inglese.
Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio di ricordi, di storie e sensazioni, la voce narrante di Maria Margherita Manco: sarà lei, attraverso suggestioni, brevi monologhi e aforismi, ad aiutare lo spettatore a comprendere il messaggio celato nei brani, ma con parole che lasceranno allo spettatore stesso e alla sua intima chiave di lettura l’interpretazione di ogni ‘racconto’
Scritto e musicato da Davide Manzone e i Rose CLöd
Interpretato da Maria Margherita Manco
Teatro Dantès – Art Factory