Il Barroccio ospita "La Répétition", orchestra senza confini
Lunedì 17 Giugno alle 22:00
Il Barroccio della rassegna di musiche dal mondo ospita:"La Répétition" orchestra senza confini.
Lecce, V.ledell'Università
Descrizione:
Nato nel Marzo del 2017, il progetto La Répétition ha come obiettivo iniziale l’incontro fra la musica tradizionale del West Africa e il sound del nuovo Salento, crocevia di popoli. Il progetto musicale diretto da Claudio Prima e Giovanni Martella unisce musicisti italiani e africani nella creazione di un repertorio inedito. Il progetto prende forma durante delle session aperte tenutesi a Lecce, presso le Manifatture Knos e successivamente in alcuni workshop con esponenti internazionali della musica WestAfricana.
Durante le session, i musicisti hanno incontrato Meissa Ndiaye (Senegal), Somieh Murigu (Kenya) e Mike E. Eghe (Nigeria) con i quali hanno esplorare i canoni della musica tradizionale dei rispettivi paesi di provenienza. I tre sono tuttora membri stabili dell’orchestra. A settembre del 2018 La Répétition incontra i maestri Ousmane Coulibaly e Petìt “Solo” Diabaté, due artisti del Burkina Faso riconosciuti a livello internazionale, per esplorare il sound della musica Burkinabé.
Nel Gennaio 2019, l’orchestra incontra per un nuovo approfondimento Oumar Kone, fuoriclasse Maliano del Djembé.
Il risultato di questo processo è un’orchestra multietnica che fonde sonorità westafricane, mediterranee e salentine in un linguaggio moderno e originale, costituito da una potente sezione ritmica di djembe, ngoma, dundun, il cuore pulsante del progetto, che insieme a balafon e kamalé ngonì conserva il contatto con la tradizione africana, da un’ampia sezione fiati, chitarra elettrica e basso e da oud, violino e organetto che tracciano un ponte ideale con Mediterraneo e Salento. Le quattro voci dell’orchestra sono Claudio Prima, noto leader salentino di BandAdriatica e autore di numerosi progetti musicali ‘di confine’, Mike Eghe, carismatico interprete nigeriano, Rachele Andrioli, talento ormai affermato sul panorama della world music internazionale e la giovane Claudia Giannotta, protagonista anch’essa insieme a Giovanni Martella delle ricerche musicali in Burkina Faso, che sono state il preludio di questo progetto.
In occasione dell’esibizione al SEI FESTIVAL dello scorso anno, la Répétition accoglie nella formazione due ragazzi non udenti dell’associazione Poiésis, cercando insieme a loro di superare il confine della disabilità sperimentando una nuova forma di integrazione musicale. Il progetto infatti, veicola valori di inclusione e intercultura centrali in questo periodo storico, grazie alla musica, che abbatte di fatto, ogni confine.
Esplorare il sound del nuovo Salento crocevia di popoli, tracciare il cerchio di una nuova comunità attraverso l’energia potente di ritmi e note meticci. Così nasce La Répétition.
Burkina Faso, Mali, Senegal, Costa d’Avorio, dove la musica è lingua madre e pratica quotidiana della vita di comunità; è là che tende l’orecchio La Répétition, corre a raccogliere il codice del ritmo restituendolo a chi ha orecchie per ascoltare e mani che chiedono di battere il tempo attraversando epoche e coordinate geografiche. Lo riporta qui, nel cuore del Mediterraneo, che da sempre accoglie e rimescola come correnti e maree le culture e le tradizioni del Mondo.
Il repertorio dell’orchestra è composto da brani tradizionali del Senegal, del Burkina Faso, della Nigeria e del Mali, insieme a nuove composizioni nate nel progetto Tukrè, che da 5 anni ricerca le commistioni fra musica Salentina e musica africana.