Terzapagina. Al Teatro Paisiello il jazz sofisticato e sognante di Nicola Conte

LECCE – Approda a Lecce, domenica 18 maggio, nell'ambito della stagione teatrale promossa dal Comune (Assessorato alla cultura e assessorato turismo, marketing territoriale, spettacoli ed eventi), e dal Teatro pubblico pugliese in collaborazione con Pugliasound, Nicola Conte. L’artista di origine barese sarà in concerto con Bridgette Amofah, voce; Luca Alemanno, contrabbasso; Dario Congedo, batteria; Nicola Conte, chitarra; Francesco Lento, tromba; Pietro Lussu, pianoforte; e Gaetano Partipilo, sax. Il concerto è previsto alle 21 al Teatro Paisiello.

Un ensemble di grandi musicisti presenta dal vivo le raffinate visioni musicali di Nicola Conte, e la sua maniera di sentire il jazz strettamente legata alla musica della fine degli anni ‘50 primi ‘60 con riferimenti che vanno dalla tradizione afro americana fino alla bossa nova, tra grandi assoli, armonie sofisticate, ritmi latini e voci sognanti. Molti dei fantastici protagonisti delle session in studio, lo accompagnano anche sui palchi in tutto il mondo, con uno spettacolo di grande musica jazz apprezzabile da tutti gli amanti della buona musica, in una dimensione profonda e ispirata.

L’evento è uno dei tanti che caratterizzano i teatri di Puglia a maggio nell’ambito dei Music corner, concerti di artisti pugliesi programmati all'interno delle stagioni teatrali in collaborazione con Puglia sounds.

Nicola Conte è un musicista, compositore, produttore barese. Dopo aver dato vita e credibilità al Fez - Bari inizio anni '90 - movimento culturale che abbraccia artisti creativi di ogni tipo, si cimenta in progetti che focalizzano il suo amore per il jazz modale, che danno estro alle sue altre grandi passioni, come le colonne sonore, la musica brasiliana, la bossa nova. Con la sua attività di produttore e dj suona in diversi club sparsi in tutto il mondo e sviluppa una personale ricerca sul suono.

Con il sound di "Other Directions" ha ottenuto ampi riconoscimenti di successo ed un grande riscontro di pubblico, con esibizioni live dal Jazz Cafè di Londra al Blue Note di Milano al Billboard Tokyo, dallo svizzero Montreux Jazz Festival al tedesco Jazz Open Stuttgart.

Il suo ultimo lavoro “Rituals” (2008), che si sviluppa attorno al nucleo storico che segue l'artista dal vivo (Pietro Lussu, Pietro Ciancaglini, Fabrizio Bosso, Lorenzo Tucci e Daniele Scannapieco), conferma il suo talento poliedrico e la sua maturità di strumentista.