rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Concerti Otranto

Terzapagina. Fabri Fibra, Gualazzi e Neffa: la musica si "riprende" Otranto

Grazie alla prima edizione della rassegna "Hydromusic Fest", tornano i grandi live, con sei concerti nel Fossato del castello: sul palco anche gli Opa Cupa, Adriatic Sound, Claudio Santamaria e T.O.K. Eventi dal 9 al 21 agosto

OTRANTO - Saranno note d'autore e ritmi sotto le stelle ad animare la stagione estiva di Otranto, con Fabri Fibra, Neffa, Raphael Gualazzi ed altri ancora. Dopo alcuni anni, la città salentina torna ad accogliere un ricco calendario di esibizione live: merito di "Hydromusic Fest", la rassegna itinerante, in programma per agosto 2013 nel Fossato del Castello, che propone sei concerti che vedranno protagonisti altrettanti progetti musicali, italiani ed internazionali.

Musica, energia, condivisione e libertà in un mix salentino, che parla di estate, in una cornice unica e suggestiva: la kermesse, realizzata col patrocinio del Comune di Otranto, prenderà il via il 9 agosto, con l'attesissimo concerto di Neffa, artista poliedrico, che torna a suonare dal vivo, dopo un'assenza lunga tre anni (con lui ci saranno anche il rapper Coez e Rekkia Raw). La rassegna proseguirà coi suoni distintivi del Salento, domenica 11 agosto: dal ritmo balkan jazz della storica formazione Opa Cupa che si fonde col reggae, il raggamuffin e i beat dell’Adriatic Sound aka Rankinlele e Papaleu.

Il 18 agosto l'evento più atteso, ossia il concerto di Fabri Fibra, unica tappa in Puglia dell'artista che ha contribuito a diffondere l'hip hop, rendendolo un genere maggiormente commerciale rispetto al passato. Il 19 agosto, toccherà all'attore Claudio Santamaria & I jazz all stars, con apertura affidata alla cantautrice salentina, Carolina Bubbico. Quindi, chiuderanno gli appuntamenti il pianoforte d'autore del talentuoso Raphael Gualazzi, il 20, e il 21 il ritmo incalzante del gruppo giamaicano di T.O.K.

Nonostante i tempi ristretti per organizzare la prima edizione, Hydromusic Fest si presenta come una rassegna di qualità artistica, che ha saputo organizzare un programma ricco e variegato, tanto da raggiungere diverse sensibilità musicali, senza la pretesa di esaudirle tutte. "Il progetto è nato - spiega il responsabile della rassegna, Umberto Lanzilotto -, dall’idea di accentrare in Salento le migliori produzioni artistiche contemporanee, promuovendo e divulgando la buona cultura musicale attraverso un percorso itinerante che, come prima tappa sceglie proprio Otranto, meta estiva del turismo internazionale".

Diversi linguaggi, usanze, costumi e culture unite nella e dalla musica: "Ci tenevamo a mettere insieme un programma - prosegue - che, comunque sia, evidenziasse anche il meglio del territorio. Non sono un caso le presenze di artisti locali, che rappresentano alcune tra le più significative proposte musicali sperimentali del Salento".

Lanzilotto ci tiene a sottolineare la collaborazione con il Livello 11/8 di Trepuzzi e a ribadire la volontà di rendere questa rassegna un appuntamento fisso per la città: "Lo facciamo con grande sforzo personale ed entusiasmo, con la certezza che, per far crescere un evento e un territorio, servano collaborazione e sostegno". Un sostegno anche economico, che può e deve venire da quanti come gli imprenditori locali possono rappresentare interlocutori per mantenere alti i livelli della programmazione o addirittura migliorarli. Quel che appare certo, oltre ogni discorso sul futuro e sulla continuità, è che, quest'estate, "Otranto suona bene". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terzapagina. Fabri Fibra, Gualazzi e Neffa: la musica si "riprende" Otranto

LeccePrima è in caricamento