Venerdì tra libri, arte e musica presso lo spazio sociale Zei
La vita di Teresa Noce è una di queste: stiratrice, sarta, tornitrice e, già nel 1921, fondatrice del Partito comunista. Costretta all'illegalità dall'avanzata del fascismo, dirige la «Voce della Gioventù» prima di espatriare in Unione Sovietica e, tornata in Italia, di essere alla testa degli scioperi organizzati nelle fabbriche torinesi. Quando scoppia la guerra civile in Spagna, Teresa Noce è tra i membri delle Brigate Internazionali con il nome di battaglia di Estella, poi è tra i Francstireurs-et-partisans nella resistenza francese. Arrestata, viene rinchiusa in un lager bavarese, dove viene liberata dall'avanzata sovietica, in tempo per essere una delle 21 donne elette all'Assemblea Costituente. Una biografia eccezionale, che Teresa Noce in "Rivoluzionaria professionale" restituisce alla normalità della vita quotidiana di una donna forte e generosa, capace sempre e comunque di trovarsi dalla parte giusta della barricata nel corso dell'ininterrotta battaglia combattuta nel nome della giustizia e della libertà.
TERESA NOCE - Nata a Torino nel 1900, cresce in una famiglia di operai, iniziando a lavorare all'età di sei anni e curando da autodidatta il proprio percorso di studio e di formazione. Nel 1921 è tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia e, dal 1933, rappresenta la Cgil in seno al Profinter di Mosca. Combatte i fascisti in Spagna e in Francia prima di essere arrestata e deportata in un lager tedesco. Eletta all'Assemblea Costituente, membro del Comitato centrale del PCI dal 1933 al 1958 e della Direzione del Partito dal '45 al '54, muore a Bologna il 22 gennaio del 1980.
ore 21.00____Inaugurazione della mostra fotografica "Angoli" di Francesco Sciolti e Giovanni Galante.
"Angoli", come angoli di luce, angoli geometrici, angoli geografici, intende promuovere una nuova visione dei colori che caratterizzano il paesaggio salentino, presentandosi come una alternativa agli standard canonici con cui essi vengono di solito veicolati.
Francesco Sciolti, leccese classe '90, si avvicina alla fotografia da ragazzino ereditando la passione dal padre. Nel 2012-2013 frequenta il corso di fotografia presso FotoScuolaLecce e, una volta terminato, prosegue gli studi frequentando diversi workshop. Ha collaborato con "Shotalive", "Classic Camera" , "BelPaese"???????????????? e attualmente collabora con il "Balletto del Sud".
Giovanni Galante nasce a Fortaleza, in Brasile. Di formazione classica, appassionato sin da piccolo di arti visive, specialmente del disegno, si iscrive nel 2013 al corso di FotoScuolaLecce che gli infonde la passione per la fotografia, alimentandola poi con workshop e lavori fotografici saltuari. Oggi studia alla Facoltà di Beni Culturali di Lecce.
La mostra sarà visitabile fino al 21 dicembre, secondo gli orari di apertura di Spazio Sociale Zei - Corte dei Chiaramonte 2, Lecce.
Ingresso riservato ai soci Arci