Cristina Carlà "Poesie per crescere"per Leggere Foglie Kids
LECCE - E' dedicato ai bambini e alle bambine l'appuntamento con AgriBIBLIOterra sotto il Carrubo Maestro per il progetto "Leggere FoglieKIDS" Una piccola Festa di Mezza Estate: Sarà con noi Cristina Carlà, scrittrice e lettrice volontaria con "Poesie per crescere", e "Il giardino sotto il naso" con i loro cocktail selvatici, con erbe e fiori dei parchi salentini per degustare, grandi e piccoli, le essenze della nostra terra. "Le poesie sono strumenti di libera espressione personale, viaggi alla scoperta di se stessi e della realtà. Immergersi nella poesia significa allenare i bambini a stare in contatto con i propri pensieri, conoscere meglio e più da vicino se stessi, trovare uno spazio interiore. Inoltre, la poesia accende la mente dei bambini, suscita nuovi pensieri, nuove domande e fornisce risposte agli interrogativi della vita. Poesie per crescere, dunque e poesie che hanno potere sulla realtà. Poesie per aprire il cuore alla bellezza e in essa trovare riparo." Cristina Carlà, classe 1982, laureata in Traduzione e interpretazione, ha vissuto in Francia ed è poi tornata nel Salento dove lavora come traduttrice freelance per agenzie di comunicazione e case editrici. Vincitrice di diversi premi letterari, fa parte del collettivo Slammals, con cui lavora alla diffusione della poesia orale tramite l’organizzazione di poetry slam su tutto il territorio pugliese. Nel 2018 viene selezionata per partecipare al progetto Landxcape – Arte, Narrazione, Paesaggio, sostenuto dalla Regione Puglia, Assessorato alle Industrie Culturali e Turistiche, attraverso i poli biblio-museali di Lecce e Brindisi e attuato dal Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con l’associazione internazionale BJCEM. Dopo la pubblicazione de Il colore delle cose fragili (Collettiva, 2019), avvia la collaborazione con la casa editrice, per la quale cura la collana Taccuini e altre cose. Nel 2022 pubblica il suo secondo libro, "Cartolina dal Salento". Aperto ai bambini dai 4 anni in su con i propri genitori