Aldo Moro: 46 anni di dubbi e ipotesi con Maria Rosa Murgia a Martano

MARTANO - Sabato 16 marzo 2024 alle ore 18.00 presso il Centro tò Kalòn dell'associazione Itaca Min Fars Hus a Martano, in via Marconi 28, per il ciclo Raccontare insieme la Storia, si terrà un incontro-conversazione con la dr.ssa Maria Rosa Murgia sul tema "Il rapimento e la morte di Aldo Moro. 1978-2024: quarantasei anni dopo interrogativi aperti, dubbi, certezze, ipotesi e verità nelle ricerche, nelle letture e nelle riflessioni di una cittadina italiana".

Una serata a cura di Anna Stomeo e di Paolo Protopapa dedicata a uno degli eventi più terribili e discussi della storia italiana del secondo dopoguerra, su cui si vuole riflettere collettivamente muovendo dalla narrazione scrupolosa di una cittadina informata e appassionata.

Maria Rosa Murgia è una pediatra attenta e affermata nel suo lavoro, che ama leggere e documentarsi sui fatti della storia e della cronaca e che al caso Moro ha dedicato diversi anni della propria vita documentandosi e approfondendo continuamente tutte le ipotesi e le interpretazioni.

Dal rapimento alla morte di uno dei politici italiani dell'epoca tra i più impegnati a cercare nuove prospettive politiche passa un fiume di eventi, di fatti e fattacci, di personalità e personaggi, di equivoci e di verità che non è facile assemblare in una narrazione coerente e coesiva. A tò Kalòn si cercherà di farlo con l'aiuto della dr.ssa Murgia e la partecipazione di tutti.

Un esercizio notevole di cittadinanza e di consapevolezza da collocare tra i più insoliti e affascinanti incontri di tò Kalòn. Un'occasione da prendere al volo non solo per la duttilità e l'intelligenza della dr.ssa Murgia, ma anche per sperimentare un nuovo modo di ri-raccontare la storia in un contesto comunitario animato da sinceri sentimenti di conoscenza.

La drammatica vicenda dell'onorevole Aldo Moro, le sue lettere dalla prigionia e le sue lucide e coraggiose considerazioni politiche in uno dei momenti più critici della storia italiana saranno analizzati da Maria Rosa Murgia con la tecnica dello "storytelling", che assembla e riferisce informazioni concrete proponendole in termini critici e non assertivi, con la garanzia dell'onestà intellettuale e della autentica curiosità conoscitiva.

Maria Rosa Murgia solleciterà i suoi amici di tò Kalòn a mettere in campo ricordi e opinioni che hanno accompagnato la vita dei più anziani e che si celano agli occhi dei più giovani, sempre più distanti storicamente dai fatti che li hanno determinati.

Sarà un utile esercizio di memoria critica e associativa, un dialogo ricco e stimolante, come sempre accade a tò Kalòn, ma questa volta con una marcia in più: quella della sperimentazione di un apprendimento collaborativo (che gli scienziati dell'educazione chiamano "cooperative learning") fino ad ora del tutto inedito e comunque non ancora codificato a tò Kalòn.

La tragedia di Aldo Moro emergerà in tutte le sue sfumature da un passato remoto che ha ancora molto da rivelare e raccontare.