"Amore nella nebbia", film di Maurizio Mazzotta a Martano
MARTANO - Venerdì 19 gennaio alle ore 19.00 ritornano gli incontri di tò Kalòn di Itaca Min Fars Hus a Martano (Lecce) in via Marconi 28 con una serata eccezionale: l'anteprima assoluta per gli amici di tò Kalòn del film "Amore nella Nebbia", scritto e diretto da Maurizio Mazzotta con la fotografia di Marc Van Put e tratto dal racconto "Giulia" in "Perle Barocche" di Marirò Savoia (2021). Interpreti: Anna Stomeo, Maurizio Mazzotta, Debora De Falco, Alessandro Stajano. Prodotto da: Essere Uomo/Movie in Sud/Verardi Produzioni, 2023.
Il film nasce dalla ricerca di Maurizio Mazzotta, psicologo e studioso delle dinamiche relazionali, scrittore impegnato, oltre che amante e fine conoscitore del cinema sin dai lontani Anni Sessanta a Roma e regista di numerosi cortometraggi sperimentali e di ricerca per i quali è stato riconosciuto e premiato in Festival internazionali.
L'ispirazione cinematografica di Maurizio Mazzotta nasce da una vocazione psicologica e letteraria che lo spinge a cercare, nelle storie quotidiane della gente comune, quell' occasione in più per tentare di rispondere alle domande esistenziali più urgenti, di fronte all'avanzare della vita e degli anni. Protagonisti dei suoi film sono persone comuni, donne e uomini che affrontano il tempo con un sentimento di stupore e di curiosità e con la voglia di vivere sempre nuovi momenti di intensa bellezza. Come accade ai protagonisti di questo film che vivono una storia carica di emozioni, consumate ciascuno nella propria anima e affidate alla grande capacità delle parole di intrecciarsi in significati ed esiti inattesi.
La storia è tratta dal racconto "Giulia" di Marirò Savoia, contenuto in "Perle Barocche" (2021), un libro che gli amici di tò Kalòn hanno a suo tempo conosciuto e dove l'Autrice, con grande perizia narrativa, offre al lettore la possibilità di immergersi in un mondo femminile autentico, fatto di dolore e delusione, ma anche di consapevolezza e voglia di dire e di reagire. Un libro che ha incontrato, sin dalla pubblicazione, l'interesse delle donne salentine e non solo, diffuso persino nei Consultori familiari come occasione di approfondimento e conoscenza.
Ora il film ne conferma l'efficacia riflessiva ed etica, aperta alle infinite interpretazioni che la visione, diretta e condivisa, sicuramente produrrà.
Il film si avvale della consulenza tecnica e artistica di Marc Van Put, regista belga naturalizzato salentino, che ne cura la splendida fotografia e la cui opera ha contribuito negli ultimi decenni alla conoscenza del Salento. a livello europeo.
La documentazione "fuori scena" è affidata alla competenza di Ennio Rella, un altro regista che gli amici di tò Kalòn hanno recentemente conosciuto con il documentario sui Presepi del Salento e che, in questo lavoro di backstage, porta tutta la sua sapienza, la sua ironia e la sua capacità di far parlare le immagini "da sé".
Niente da dire sulla dedizione degli interpreti, tra cui la sottoscritta, che a distanza di vent'anni dal primo cortometraggio di Mazzotta ("Bella Signora", 2004) si trova a pagare un debito di amicizia e di affetto pari alla profondità di vita e di esperienza trascorsa
Ma nel mondo artistico affascinante di Maurizio Mazzotta "tout se tient", come dicono i francesi, e tutto, paradossalmente, "ricomincia" all' insegna della voglia di vivere e di conoscere, anche andando a tastoni nella nebbia.
Anzi, e non sembri una provocazione, proprio grazie a quella "nebbia" che ormai ci guida e ci protegge.
Un film "forte e bello, sano e vero" come ci piace sfacciatamente definirlo e di cui, volutamente, NON VI DICIAMO ALTRO.
Tutto da scoprire, per gli amici di tò Kalòn che sono singolarmente e personalmente invitati a brindare al nuovo Anno immergendosi in nuovi mondi, tanto inusuali, quanto essenziali a chi ha scelto, sempre e comunque, di "fare comunità". (A.S.)
Diretta Facebook SOLO per la presentazione. NON, ovviamente, per la PROIEZIONE.
Un appuntamento da non mancare: VENERDÌ 19 gennaio alle ore 19.00.