"Beatae Agathae Dicatum”, percorso artistico e teatrale in cattedrale con Amart
Un percorso storico e artistico durante il quale i partecipanti avranno modo di conoscere, in maniera nuova e originale, la storia e le peculiarità di cui sono ricche le tre navate della basilica di Gallipoli. Iniziativa dell'associazione Amart e Ragazzi di via Malinconico
Si terrà sabato 28 gennaio, alle 20, un particolare evento che vedrà protagonista la più importante delle chiese di Gallipoli: la Basilica Cattedrale di Sant'Agata. Il titolo di questo appuntamento è "Beatae Agathae dicatum" e consisterà in un percorso storico-artistico durante il quale i partecipanti avranno modo di conoscere, in maniera nuova e originale, la storia e le peculiarità di cui sono ricche le tre navate del Tempio dove "il sacrum, il pulchrum e l'historicum si coniugano tra loro in modo stupendo" (cit. prof. A. Barbino).
La serata è organizzata dall'Associazione Culturale Amart, sodalizio composto da giovani amanti del territorio che costantemente apportano il loro contributo per valorizzare il patrimonio artistico, storico e culturale di cui sono ricchi i nostri Luoghi; infatti Amart, dal 2009 (anno della sua nascita), garantisce le aperture quotidiane del museo civico "E. Barba", della biblioteca comunale e degli altri contenitori culturali di pertinenza comunale. Inoltre le giovani guide di Amart sono solite realizzare dei percorsi guidati e dei laboratori didattici per i più piccoli, con l'obiettivo di porre in atto delle azioni educative volte alla conoscenza, al rispetto e alla promozione del Territorio.
Per realizzare il percorso di sabato 28 gennaio Amart si è avvalsa della collaborazione dell'associazione teatrale e di spettacolo "I Ragazzi di Via Malinconico" presieduta da Alberto Greco. Una collaborazione, in verità, già consolidata da tempo. Infatti grazie alla proficua collaborazione tra le due associazioni, si è realizzato, non molto tempo fa, "Il Museo si svela", un altro evento che ha riscosso notevole successo sia tra la critica che in termini di partecipazione. Questa volta ci sarà di più! Un mix di musiche, luci, parole, costumi e suggestioni che consentiranno ai partecipanti di effettuare una "passeggiata ideale" attraverso i tre secoli di storia della Cattedrale. E, tra tutto questo, le spiegazioni di due guide specializzate di Amart (Federica Scigliuzzo ed Eugenio Chetta) che sveleranno storia e particolari avvincenti di questo scrigno d'arte e di fede collocato proprio nel cuore del Centro Storico.
"Da tempo -spiega il fondatore e presidente di Amart, Eugenio Chetta - avevamo avviato un lavoro di ricerca sulla Cattedrale e già dalla scorsa estate abbiamo proposto una visita guidata esclusivamente dedicata alla storia e all'arte di questa basilica che rappresenta un punto di riferimento non solo per Gallipoli, ma per tutta la Puglia. Per noi, tuttavia, la Cattedrale è molto di più di un semplice monumento! E' il luogo per eccellenza del nostro vissuto, è una costante compagna di viaggio nel cammino della vita, è realmente la casa comune dove abbiamo imparato ad amare Gallipoli nella sua vera essenza fatta di arte e di fede, di tendenza al bello, di tradizione e di storia. Proprio per questo, sento di poter attestare che il segreto del nostro operato a servizio della cultura, è dato dal fatto che noi siamo ciò che raccontiamo e, per dirla con una espressione molto bella usata dai nostri pescatori, nelle nostre vene assieme al sangue scorre la salamastra, elemento identificativo del mare che ci circonda. Con la realizzazione di questo evento, stiamo scrivendo un'altra pagina sul diario del nostro impegno per la città e, pertanto, sento doveroso esprimere il mio grazie a monsignor Piero De Santis, parroco del centro storico, per aver accettato da subito la nostra proposta, consentendo a questa iniziativa di entrare nel programma dei festeggiamenti della Santa Patrona della Diocesi." La partecipazione a "Beatae Agathae dicatum" è totalmente gratuita.
E' gradita la prenotazione ai numeri 324/5574619 - 346/0403312 oppure all'indirizzo mail amartgallipoli@gmail.com