rotate-mobile
Cultura Martignano

Calogiuri, un talento per il concerto dell'Epifania

Martedì 5 gennaio, presso la sala conferenze di Palazzo Palmieri, l'assessorato alla Cultura del Comune di Martignano, presenta un concerto del musicista salentino Riccardo Calogiuri

MARTIGNANO - Martedì 5 gennaio, alle 18,30 presso la sala conferenze di Palazzo Palmieri, l'assessorato alla Cultura del Comune di Martignano, in collaborazione con il Parco turistico culturale "Palmieri", presenta il concerto dell'Epifania con il musicista Riccardo Calogiuri. L'ingresso è gratuito. Il programma prevede "Gran Sonata" (Paganini), "Capriccio diabolico" (Castelnuovo-Tedesco), "Recuerdos de la Alhambra" (Tarrega), "Bagatelle I-III-V" (Walton), "La Catedral" (Barrios Mangorè), "Valzer Venezuelano n. 3" (Lauro) e "Los Caujaritos" (Figueredo).

Riccardo Calogiuri nasce nel 1990, comincia lo studio della chitarra all'età di cinque anni presso la scuola superiore di musica Harmonium di Cavallino con il maestro Gabriella Lubello sotto la guida della quale si diploma nel 2008 presso il conservatorio " Rota" di Bari con il massimo dei voti, lode e menzione d'onore. Da subito rivela grande attitudine per lo studio della chitarra, confermata nel tempo da prestigiosi premi vinti e apprezzamenti da parte di insigni artisti di fama mondiale che di lui hanno detto:

"Ho ascoltato a più riprese il giovanissimo Riccardo Calogiuri ed ho confermato ogni volta l'opinione che questo chitarrista possegga un talento non comune e una capacità di applicarsi senza paralleli, in elementi della sua età. Sono certo che, col tempo e al passo che ha intrapreso di marcare, la sua maturità artistica non mancherà di lasciare un segno profondo tra i musicisti della sua generazione"(Oscar Ghiglia). "E' un ragazzo superdotato , l'unico posto dove io abbia ascoltato qualcuno che possa somigliare a lui è stata la Cina" (Eduardo Fernandez). "Possiede una tecnica eccezionale, non ho mai ascoltato un giovane con la sua precisione, sicurezza, chiarezza e velocità, incredibile! "(Ernesto Bitetti). "Credo di aver ascoltato uno dei più grandi chitarristi del futuro" (Paavo Lindberg). Tanti altri hanno celebrato le capacità di questo giovane, fra i quali Elena Papandreau, Oscar Casares, Marcos Diaz, Remì Boucher.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calogiuri, un talento per il concerto dell'Epifania

LeccePrima è in caricamento