CAMPI SALENTINA - "Quasi 350 mila euro di debito, decine di fornitori ancora da pagare, ingiunzioni di pagamento decretate a gettito continuo dai giudici ed un consiglio di gestione ormai senza poteri perché scaduto". Questa la fotografia che Ilio Palmariggi, presidente della I commissione consiliare del Comune di Campi Salentina, traccia della "drammatica situazione nella quale versa la fondazione Città del libro, ormai alle prese più con le notifiche giudiziarie che con la programmazione del prossimo evento".

Per il consigliere, si tratta di una "situazione assurda che ha messo in crisi persino la giunta comunale ormai senza sindaco da circa 10 giorni": "Davvero una pessima figura dinanzi ai cittadini di Campi e dinanzi all'intera opinione pubblica regionale e nazionale - prosegue - che alla città del libro guarda ormai da anni". 

Proprio per fare il punto sulla difficile situazione venutasi a creare, Palmariggi spiega di aver convocato per martedì prossimo 10 settembre la commissione di controllo e vigilanza, invitando il presidente uscente della fondazione, Maria Novella Guarino, i revisori dei conti, il sindaco dimissionario Palasciano e l'assessore alla cultura: "È  importante capire cosa si vuol fare veramente della fondazione, in che modo saranno affrontati i debiti e se c'è ancora tempo per organizzare la prossima edizione considerato che mancano solo due mesi".