"Come le maree". Il Salento incontra Alexander Langer
Un incontro speciale per ricordare la figura di Alexander Langer, pacifista, politico e ambientalista, in occasione dell'uscita del libro a cura di Roberto Molle "Come le maree. Il Salento incontra Alexander Langer", nell'ambito dell'iniziativa di Arci "No Rogo".
Arci Lecce e Arci Servizio Civile organizzano giovedì 3 maggio la presentazione del libro che raccoglie l'omaggio di autori salentini, e non solo, all'intellettuale, cattolico autodidatta (come amava definirsi) nato a Sterzing-Vipiteno; uomo senza patria e con molte patrie, morto suicida a Firenze il 3 luglio del 1995.
L'incontro si svolgerà presso il circolo Arci La Nuova Ferramenta di Lecce, a partire dalle 18.30.
Un evento promosso dal progetto "Indovina chi viene a cena…dialogo interculturale" di Arci Lecce e Arci Servizio Civile, in collaborazione con la Libreria Palmieri, per conoscere da vicino una figura simbolo dei nostri tempi attraverso un reading fatto di poesie, racconti, monologhi e suoni.
Intervengono Roberto Molle, curatore del libro, Francesco Martone, portavoce della rete "In Difesa Di", Anna Caputo, presidente Arci Lecce, Danilo Sava, già presidente del circolo Arci Alex Langer.
Seguiranno le letture dei testi contenuti nel libro di Vito Antonio Conte, Pina Petracca e Michela Maffei, accompagnati dalla voce e dalle musiche di Rocco Giangreco.
A distanza di quasi 23 anni "era forte l'esigenza di riscoprire e riproporre il suo messaggio umano e politico perché, oggi più che mai risulta di straordinaria attualità", racconta il curatore Roberto Molle.
"Come le maree" è una sorta di book-reading poetico musicale, finanziato da una campagna di crowdfunding e pubblicato per il Consorzio Autori Del Mediterraneo da Giorgiani Editore.
Alexander Langer viaggiava molto, zaino in spalla e mille tappe da coprire, spesso a toccare con mano e constatare di persona gli effetti devastanti della guerra (quella in Bosnia lo segnò profondamente). Ha incrociato durante la sua esistenza don Milani (il prete rivoluzionario di Barbiana) e don Tonino Bello (il vescovo che faceva dormire i poveri a casa sua).
Fu tra i primi a parlare di rispetto per la biosfera più di trent’anni fa, quando in Italia il sentimento ecologico era molto scarso.
Il libro raccoglie il contributo dei salentini Assunta Capraro, Marcello Buttazzo, Rocco Cozza, Tina Rizzo, Valentina Mazzotta, Luigina Parisi, Maurizio Nocera, Enrico Molle, Roberto Vantaggiato, Antonella Montagna, Doris D’amico, Gianluigi Lazzari, Vito Antonio Conte, Antonio Cerfeda, Leila Polimeno, Giovanni Santese, Pina Petracca; e da Mario Pulitanò Caridi (Reggio Calabria), Francesco Martone (Roma), Michela Maffei (Salerno), Roberto Dall’Olio (Bologna), Fabrizio Tavernelli (Correggio), Cristina Pongiluppi (Genova) e un breve saggio di Mauro Bozzetti.
L’incontro rientra nell’ambito delle iniziative "No Rogo" di Arci per promuovere la lettura, l’accesso universale alla cultura, il ruolo fondamentale delle biblioteche pubbliche, ricordando l’orribile rogo del 10 maggio 1933, quando i nazisti diedero fuoco ai libri sgraditi al regime nella Opernplatz a Berlino.
Ingresso gratuito con tessera Arci.