Dialoghi del Faro con Vera Gheno e Federico Faloppa
Da lunedì 3 a mercoledì 5 agosto a Corigliano d'Otranto, Lecce e Taviano, la sociolinguista Vera Gheno, il linguista Federico Faloppa e il direttore generale della Treccani Massimo Bray saranno i protagonisti dei nuovi appuntamenti della rassegna “I Dialoghi del Faro”, un ciclo di incontri su legalità e bellezza che rientra nell'ambito del più articolato progetto “Fari di Comunità”, finanziato dalla Regione Puglia attraverso l'Avviso pubblico 2/2017 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale”.
Lunedì 3 agosto (ore 20:30 - ingresso libero fino a esaurimento posti - info 3394313397) il primo dei tre incontri, introdotti dalla project manager di "Fari di Comunità" Cristina Belloni, sarà ospitato nell'ambito della serata della rassegna "Io non l'ho interrotta", promossa dall'associazione Diffondiamo Idee di Valore in collaborazione con Coolclub, Conversazioni sul futuro e altri partner e con il sostegno del Comune di Corigliano d'Otranto grazie al contributo del Co. Re. Com. della Puglia. Dalle 20:30 Vera Gheno terrà una breve lezione sul tema “Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole“, titolo del suo volume pubblicato dalla casa editrice Effequ. A seguire la sociolinguista, specializzata in comunicazione mediata dal computer, dialogherà sul tema “Le parole dell’odio. Serve un’ecologia della comunicazione“ con il direttore generale della Treccani Massimo Bray e con il linguista Federico Faloppa, autore del volume #Odio: Manuale di resistenza alla violenza delle parole, da poco uscito per Utet. Il programma della terza serata di Io non l'ho interrotta si chiuderà con “Istruzioni per gli Usa: Trump, populismo, tv, media, social e responsabilità degli intellettuali” con Giovanna Pancheri (corrispondente dagli Stati Uniti di SkyTg24), Daniele De Luca (docente di Storie delle relazioni internazionali dell’Università del Salento), Valentina Nicolì (giornalista e traduttrice in Italia di molti saggi di Noam Chomsky), Francesco Foti (autore ed editore People) e Gabriele De Giorgi (giornalista LeccePrima.it).
Martedì 4 agosto (ore 20:30 - posti limitati prenotazione consigliata via whatsapp O832373576) a Lecce in Piazzetta Giosuè Carducci per “Extra Convitto, più lib(e)ri in piazza”, Federico Faloppa - dialogando con Vera Gheno e Luigi Spedicato (Sociologo dell'Università del Salento e Responsabile scientifico del progetto “Oltre l’odio. Laboratori di formazione attiva al contrasto dei discorsi di odio in Rete”) presenterà #Odio: Manuale di resistenza alla violenza delle parole. L'autore è docente di linguistica all’Università di Reading, in Gran Bretagna. Da vent’anni la sua ricerca ruota intorno alla costruzione del “diverso” nelle lingue europee, alla rappresentazione mediatica delle minoranze, alla produzione e circolazione del discorso razzista e discriminante in Italia. #Odio è un atipico manuale di resistenza che non si limita a setacciare la cronaca dei nostri giorni ma che del discorso d’odio ricostruisce una genealogia storico-giuridica, indica le spie linguistiche, fornisce strumenti di contrasto. Perché solo riflettendo sui limiti della nostra idea di hate speech e sui suoi complessi meccanismi possiamo provare a fermare la marea montante dei discorsi e dei fenomeni d’odio. E ritrovare il senso, inclusivo, della nostra società.
Giovedì 5 agosto (ore 21 - posti limitati ingresso su prenotazione 3206286437), infine, Vera Gheno sarà nel Cortile dell'Istituto Comprensivo Aldo Moro (via Maria Montessori) a Taviano, in collaborazione con la rassegna Girodicorte. La sociolinguista, sollecitata dalle domande di Elisabetta Martella, parlerà di due delle sue ultime pubblicazioni. "Parole contro la paura" (Longanesi - Ebook) è una riflessione linguistica sull’emergenza più social della storia dell’umanità che si trasforma in un inaspettato e potente album di istantanee dai giorni che non dimenticheremo mai. In Potere alle parole (Einaudi), l'autrice si fa strada nel grande mistero della lingua italiana passando in rassegna le nostre abitudini linguistiche e mettendoci di fronte a situazioni in cui ognuno di noi può ritrovarsi facilmente. E ci aiuta a comprendere che la vera libertà di una persona passa dalla conquista delle parole.
IL PROGETTO
“Fari di Comunità” persegue l'obiettivo di promuovere il valore della legalità attraverso la sperimentazione di idee e progetti innovativi sui beni confiscati alla mafia lungo il litorale delle marine leccesi, da destinare a cantieri di innovazione sociale: sono questi i “Fari di Comunità”, luoghi simbolo della rigenerazione urbana e della coesione sociale, in cui far crescere il talento delle giovani generazioni. Il progetto “Fari di Comunità” è promosso e gestito dall’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) costituita dalla Cooperativa sociale L’Amicizia (ente capofila), Comune di Lecce, Casa Circondariale di Lecce, CCIAA – Camera di Commercio Industria, Artigianato, Agricoltura di Lecce, Istituto Tecnico “G. Deledda” di Lecce, Fondazione Le Costantine, Caritas Diocesana di Lecce, Parrocchia Santa Maria Goretti di Frigole e Cooperativa Sociale Piano di Fuga.