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Cultura

Discutendo sulla parità di genere: tra visite guidate, archeologia e birre artigianali

L'evento si svolgerà in data 1 giugno al Musa nel complesso "Sudium 2000". Ospiti l'archeologa Grazia Maria Signore e la biologa nutrizionista Maura Manno. Modererà la giornalista Loredana De Vitis

LECCE - L'intento dell'iniziativa, giunta al quinto appuntamento, è quello di creare occasioni informali per la divulgazione del patrimonio storico e archeologico, riflettendo - al contempo - sul tema della parità di genere e del lavoro femminile.

Proprio per questo, giovedì 1 giugno, nelle sale del Museo storico archeologico (Musa) dell’Università del Salento, si svolgerà l'evento “Dimmi cosa mangi e ti dirò…chi eri - Disturbi dell’alimentazione”.

Prosegue, così, la seconda edizione di "Dopolavoro con l’archeologa - Birretta culturale", promossa da 34° Fuso Aps con il sostegno del Consiglio regionale della Puglia attraverso l’avviso pubblico "Futura. La Puglia per la parità".

Alle 18:30, la giornata si aprirà con una visita guidata del Musa a cura di Grazia Maria Signore, archeologa e responsabile tecnico scientifica del museo, una delle sette strutture del Sistema museale d'Ateneo dell'Università del Salento, inaugurato nel 2007 e allestito al piano terra del complesso “Studium 2000”.

A seguire, degustando una gustosa birra artigianale a chilometro zero, prenderà il via la conversazione, moderata dalla giornalista e scrittrice Loredana De Vitis, tra la stessa Grazia Maria Signore e la biologa nutrizionista Maura Manno. Quest'ultima opera secondo l’approccio cognitivo comportamentale ed è socia di Aidap (Associazione italiana disturbi dell’alimentazione e del peso). I partecipanti riceveranno un kit per conoscere le collezioni archeologiche in modo non convenzionale, così da rendere i contenuti più accessibili e coinvolgenti.

Nei sette appuntamenti totali previsti dal progetto, a partire dai reperti più emblematici delle collezioni museali, si sta ragionando sul fenomeno della disparità tra uomo e donna per orientare la comunità verso un pensiero nuovo e una nuova visione di futuro. Inoltre, si è messo al centro lo sguardo delle donne per superare la cultura patriarcale ancora dominante.

Negli incontri precedenti, sono stati interessati anche i seguenti luoghi di cultura: il Museo della ceramica - Biblioteca comunale di Cutrofiano, il Museo civico "Emanuele Barba" di Gallipoli, il Palazzo marchesale di Melpignano, ed il Museo diffuso di Cavallino.

Le altre due tappe mancanti per concludere il percorso, dopo l'evento al Musa, si svolgeranno presso il Museo della preistoria di Nardò (giovedì 22 giugno) e nel Museo archeologico Sigismondo Castromediano di Lecce (giovedì 29 giugno), il più antico spazio espositivo pubblico della Puglia, che ripercorre la storia del Salento dalla preistoria fino al '900.

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