Escursione a Nardò per le giornate FAI di Primavera
Per la Giornate FAI di Primavera di Domenica 16 maggio ci recheremo con le nostre due ruote alla volta di Nardò, dove il FAI apre alla visita il Teatro Comunale.
L'apertura del Teatro nelle Giornate FAI permetterà una vera e propria immersione in un tripudio di armonia neoclassica e di sprezzante rinascita barocca. Con l'aiuto delle compagnie teatrali che lo abitano, e delle testimonianze delle personalità che ne hanno curato nel tempo i restauri, il visitatore parteciperà delle emozioni che l'arte di questo monumento trasmette. Il percorso di visita, guidato dagli apprendisti ciceroni del liceo classico neretino, attraverserà tappe fondamentali del bene come il foyer, il loggione e il palcoscenico. Reperti museali, fonti letterarie e fotografiche, aiuteranno i partecipanti all'evento nel rivivere la storia di questo luogo.
Al termine della visita potremo esplorare le altre meraviglie architettoniche di Nardò. Al termine del pranzo al sacco presso la Villa Comunale riprenderemo la via del tranquillo ritorno. Sia all’andata che al ritorno vi sarà una breve sosta ristoratrice presso il Parco di Santa Maria della Grottella di Copertino.
Grazie all’accordo FAI-FIAB i nostri soci possono godere dell’accesso privilegiato ai luoghi. La tessera FIAB può essere sottoscritta al momento del raduno il giorno dell’escursione, oppure contattando la Presidente Adriana De Carlo (cell 347 6282633) o il Tesoriere Massimo Di Giulio (cell 328 8828228).
Si prega di confermare la presenza al capogita entro giovedì 13. I posti per la visita di gruppo sono limitati a 15 per turno. Per eventuali ritardatari, comunque entro il sabato, si cercherà di prenotare la visita nel turno immediatamente successivo.
Chi volesse aggregarsi a metà strada si deve far trovare al Bar nel Parco della Grottella di Copertino entro le ore 10.00
Raduno : Lecce ore 8.45 a Porta San Biagio;
Partenza : ore 9.00;
Arrivo a Nardò : ore 11.00;
Rientro a Lecce : ore 17.00 circa;
Percorso : A/R 55 km;
Difficoltà : facile su strade secondarie prevalentemente asfaltate;
Bici consigliate : bici di qualsiasi tipo la cui efficienza e affidabilità deve essere controllata preventivamente;
Quota di iscrizione: è obbligatorio essere soci FIAB;
Dotazioni standard : camere d'aria di ricambio, accessori antiforatura, pompa ed eventuale chiave di smontaggio dell'asse ruota, mascherine, acqua, pranzo al sacco;
Info e Capogita : Massimo Di Giulio cell. 3288828228.
Nel caso di condizioni meteo particolarmente avverse la pedalata sarà annullata .
INFORMATIVA PER I PARTECIPANTI A GITE E CICLOESCURSIONI
protocollo di autocontrollo covid-19
• Si fa obbligo ai partecipanti di avere con sé la mascherina
• Uso della mascherina. In caso di visite all’aperto o escursioni in natura, la mascherina va tenuta sempre a portata di mano e indossata qualora non si possa garantire la distanza di sicurezza, ovvero in particolari condizioni di necessità indicate dal capogruppo.
• Sono vietati scambi di attrezzature, oggetti, cibi, bevande o altro tra i partecipanti non appartenenti allo stesso nucleo familiare.
• Ricorso frequente all’igiene delle mani.
• Rispetto delle regole di distanziamento e del divieto di assembramento.
• È responsabilità dei partecipanti non disperdere mascherine o quant’altro lungo il percorso, tutto va portato a casa e smaltito in base alla tipologia del rifiuto.
Si ricorda a tutti i partecipanti che è sempre obbligatorio il rispetto delle norme del Codice della strada, e che prudenza e buon senso aiutano a prevenire incidenti.
Apparati di sicurezza attiva e passiva (freni, luci e catadiottri) devono essere presenti e in condizioni di efficienza.
L’uso del casco, anche quando non obbligatorio, è sempre raccomandato.
Il presente programma non costituisce iniziativa turistica organizzata né attività sportiva, bensì attività sociale ricreativa-ambientale svolta per il raggiungimento degli scopi statutari dell’associazione. L’iscrizione alle gite è da ritenersi autocertificazione di idoneità fisica.
Il D.L. n. 69/2013 all’art. 42-bis prevede che “l’attività ludico-motoria e amatoriale” non richiede certificato medico. Ciò non esclude la raccomandazione di rivolgersi al medico curante nei casi in cui si passi dalla sedentarietà ad uno stile di vita particolarmente attivo.