Giovanni Maria Flick a Taviano per presentare il suo ultimo libro
A poco più di otto mesi di distanza dall’ultimo volta, il Presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick sarà nuovamente a Taviano, ospite delle associazioni “Bachelet”, “La Piazza” e “Terre Bruciate”, per presentare il suo ultimo volume “La Costituzione: un manuale di convivenza”.
Il Professore, già Ministro di Grazia e Giustizia nel primo governo Prodi, intratterrà un dialogo a più voci e, per l’occasione, sarà “intervistato” dalla studentessa Aurora Bruno, dalla Dirigente del Liceo “Comi” di Tricase Antonella Cazzato, dall’archeologa Roberta Giannì, dalla psicologa Federica Pasca e dall’avvocato Davide Spiri. Ad introdurre e coordinare la serata sarà Roberto Tanisi, Presidente della Corte d’Appello di Lecce.
Appuntamento il 29 marzo alle 19 nella Sala Bachelet, in via Immacolata 16 a Taviano.
Il libro. Il testo, antologia di scritti di Giovanni Maria Flick, curato da Franco Caramazza e Paolo Mazzanti, nasce da esplicite richieste fatte durante gli incontri sulla Costituzione, nell'ambito delle celebrazioni per i 70 anni della sua entrata in vigore. La sua attualità e la poca conoscenza che di essa vi è tra i cittadini, ci spinge a sostenere con una specifica pubblicazione chi, oggi, sta facendo della formazione ai valori fondamentali della nostra Repubblica il senso stesso della propria vita. Numerosi sono gli incontri e le conferenze che Giovanni Maria Flick fa in tutta Italia, con giovani e adulti. Questo testo può essere uno strumento a essi strettamente collegato, per conoscere e andare in profondità sui valori come la dignità della persona, la cultura, l'ambiente, il patrimonio, la Costituzione stessa. Da collegare a questo i precedenti: Elogio della Costituzione e Lanostracotituzione.it
Giovanni Maria Flick nasce a Ciriè (Torino) nel 1940. Sposato, con tre figlie e sei nipoti, vive a Roma. Dopo la laurea in Giurisprudenza a ventitré anni viene chiamato a dirigere la Città dei ragazzi di Roma. A ventiquattro anni vince il concorso in Magistratura e fino al 1975 è al Tribunale di Roma, sia come giudice sia come pubblico ministero. Nel 1976 lascia la magistratura per intraprendere la carriera di professore universitario e avvocato penalista, che interrompe nel 1996 con la nomina a ministro della Giustizia, del governo Prodi I. Nel febbraio del 2000 viene nominato giudice della Corte costituzionale dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Cinque anni dopo assume la carica di vicepresidente e nel 2008 diventa presidente. Dopo aver insegnato Diritto penale all’università di Messina (1972-1975) e Istituzioni di diritto e Procedura penale all’università di Perugia (1975-1982), attualmente è professore emerito di Diritto penale all’università Luiss di Roma, dove ha insegnato fino alla nomina a giudice costituzionale. È stato inoltre presidente onorario della Fondazione Museo della Shoah di Roma; è membro della commissione di studio del C.N.R. per l’Etica della ricerca e la Bioetica.