I cento anni del milite ignoto in un libro
Giovedì 16 settembre 2021 alle ore 18.00, nell’ambito degli eventi “Extra Convitto 2021”, del Polo biblio museale di Lecce, il chiostro centrale della biblioteca “N. Bernardini” ospiterà la presentazione del volume di Luigi Mazza dal titolo “Il sacello del milite ignoto nel centenario della deposizione”(con le prefazioni di Vittorio Emanuele di Savoia e Ugo d’Atri), edito da Edizioni Esperidi.
Interviene Ugo d’Atri presidente dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle reali Tombe del Pantheon; modera Valentino Latorre delegato interprovinciale INGTORP Lecce e Brindisi; è presente l’editore Claudio Martino.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria e green pass, info: 0832 373576
Il libro. “Ritengo che i cimiteri di guerra sono simili a campi di grano falciati ancora verdi”: con queste toccanti parole, l’autore introduce il suo volume che, dopo una disamina dei fatti storici che portarono alla Grande Guerra, descrive il “problema” dell’individuazione di luoghi degni per la sepoltura delle migliaia di caduti, indicando e descrivendo i sacrari italiani partendo dal Sacello del Milite Ignoto.
Una sorta di viaggio nella Storia e nelle storie di tanti, come quella delle undici salme riesumate per individuare tra loro quella destinata al Sacello della capitale, o la storia della “madre” Maria Bergamas. Corposa è la documentazione relativa ai Sacrari militari di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige. Con queste pagine, adeguatamente illustrate, Mazza intende celebrare, nell’anno del Centenario della deposizione del Milite Ignoto, il sacrificio, il valor militare e l’umanità di coloro che patirono e offrirono se stessi alla patria.
L’autore. In occasione del Centenario della deposizione del Milite Ignoto a Roma, Luigi Mazza (Canosa di Puglia 1948) pubblica un corposo volume sullo storico evento, frutto della sua passione per la storia contemporanea.
Mazza, dopo gli studi tecnico-commerciali, approda al servizio di leva che assolve quale paracadutista militare, transitando poi nell’Arma dei Carabinieri, dove raggiunge il grado apicale nel ruolo Ispettori e reggendo diversi incarichi di comando quale Ufficiale di polizia giudiziaria, soprattutto in Puglia. Affina la propria professionalità con percorsi mirati di studi universitari pur alimentando la propria passione per il paracadutismo sportivo e militare, che esercita fino al collocamento in quiescenza. Già Delegato Provinciale di Lecce dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon è Commendatore dell’Ordine dei SS. Maurizio & Lazzaro e Commendatore dell’Ordine al Merito Civile di Savoia. Attualmente vive a Bagnolo del Salento dedicandosi a ricerche di storia patria e risorgimentale italiana.