Il fuoco dell'impegno e della legalità a Corigliano d'Otranto
Sabato 15 dicembre a Corigliano d'Otranto, in provincia di Lecce, appuntamento con Il fuoco dell'impegno e della legalità, una giornata di incontri, eventi e musica nata nell'ambito del programma “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale: Educazione alla Cittadinanza Attiva e Miglioramento del Tessuto Urbano” finanziato dal POR Puglia 2014-2020.
Alle 17 la Sala Cavallerizza del Castello De’ Monti ospiterà la conferenza stampa di presentazione di A Cor non si comanda, il progetto, promosso dall’ats “Coriàna” con il Comune di Corigliano d’Otranto soggetto capofila, che ha l’obiettivo specifico di sperimentare, fino al 2020, un percorso innovativo di "rigenerazione umana" intesa come diffusione dell’educazione alla legalità, inclusione sociale e avvio di processi partecipati orientati allo sviluppo dell’imprenditoria sociale.
I partner coinvolti nel progetto sono il Conservatorio Musicale Tito Schipa di Lecce, l’Istituto Comprensivo Statale di Corigliano d’Otranto, il Consorzio Emmanuel, l’associazione Work in Progress e l’agenzia formativa Ulisse e cureranno rispettivamente quattro laboratori sui temi della musica, della cultura e welfare di comunità, dell'agricoltura sociale, della progettazione europea e un corso di formazione professionale con qualifica in “Tecnico per la valorizzazione delle risorse locali”.
Le attività coinvolgeranno i giovani delle comunità locali selezionati con un avviso pubblico che sarà presentato nel corso della conferenza stampa. All'incontro interverranno Dina Manti, sindaca Corigliano d’Otranto, Carmelo Rollo, presidente Legacoop Puglia, Emanuele Rizzello, del team di coordinamento di “A Cor non si comanda”, Sebastiano Leo, assessore alla Formazione e Lavoro della Regione Puglia.
In serata (a partire dalle 18, ingresso libero) presso il PalaDonBosco, accensione della Focara di Santa Lucia a cura dell'associazione Amici della Focara che da dieci anni rinnova una tradizione molto sentita a Corigliano d'Otranto, realizzando un grande falò che riunisce tutta la comunità. Il fuoco e Santa Lucia hanno un legame strettissimo: Santa Lucia è la Santa della luce, la Santa che protegge la vista e quindi la luce dei nostri occhi. Fra le feste della stagione invernale, nelle quali è presente il riferimento al fuoco, al sole e alla luce si onora Santa Lucia il cui nome è già di per sé indicativo: in questa occasione si celebra anche il ritorno alla luce, ovvero ai giorni più lunghi.
L'accensione della Focara, tra spettacoli pirotecnici e palloni areostatici, sarà accompagnata dal concerto del Canzoniere Grecanico Salentino, vincitore del Songlines Music Awards 2018 come "Miglior gruppo di world music al mondo”. Il gruppo proporrà alcuni brani di "Canzoniere", album pubblicato nel 2017 che è stato un successo internazionale. Un groove percussivo di tamburi a cornice che sembra arrivare dall’elettronica di una drum machine.
È Lil Salento che incontra New York, in una splendida fusione di stili e influenze in cui gli strumenti della tradizione salentina si prestano a un sound più moderno e contemporaneo, tra incursioni di chitarra elettrica e synth bass. Il gruppo è composto da Mauro Durante (voce, violino e tamburi), Alessia Tondo (voce e castagnette), Emanuele Licci (voce, chitarra e bouzouki), Giulio Bianco (zampogna, basso, armonica, flauti e fiati popolari), Massimiliano Morabito (organetto), Giancarlo Paglialunga (voce e tamburello) e Silvia Perrone (danza).
Nel corso della Focara inoltre sarà inoltre allestito un mercatino di prodotti locali e tipici (come la "pagnottella di Santa Lucia) con la partecipazione di Terre di Puglia - Libera Terra, la cooperativa sociale fondata nel gennaio 2008 da giovani pugliesi per il riutilizzo dei beni confiscati alla Sacra Corona Unita.