rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cultura Zollino

“Il ragazzo di Janina”. Manifestazione nel nome del dialogo tra due culture

Appuntamento culturale a Zollino il 10 maggio, dove sarà presentato il libro “Il ragazzo di Janina” di Leonidas Michelis; il giorno dopo, nuova presentazione, a Lecce, presso il Museo provinciale “Sigismondo Castromediano”

ZOLLINO - Sarà presentato a Zollino, il prossimo 10 maggio, presso l’Auditorium, il libro “Il ragazzo di Janina” di Leonidas Michelis. L’evento è organizzato dal neonato Club Unesco locale e dall’associazione italo-ellenica “Amici della Grecia”, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Zollino.

Il libro sarà introdotto da Lorenzo Capone e interverranno Antonio Cassiano, direttore del museo provinciale “Sigismondo Castromediano”, Francesco Pellegrino, sindaco di Zollino, Antonio Chiga, presidente del locale Club Unesco, Isabelle Oztasciyan Bernardini Arnesano Università del Salento, Pompeo Maritati, presidente associazione Italoellenica, Chrissa Tzialla, vice presidente e Nikolaos Sourelis, segretario associazione “Amici della Grecìa Salentina di Joannina” e l’autore del libro, Leonidas Michelis.

La serata sarà inoltre caratterizzata dalla partecipazione del gruppo folcloristico dell’Università di Joannina, che eseguiranno musiche e danze popolari greche.

Il libro di Leonidas Michelis tratta della  storia degli ultimi due secoli di un angolo della Grecia, quello montuoso di nord ovest, l’Epiro, è raccontata  da questo ingegnere greco che da decenni, ormai, vive in Italia dove si è laureato.

È la storia di una famiglia di Giannina, quella degli Arkadis, narrata da uno dei suoi discendenti, Zafiris, che, attraverso i tanti ricordi, ricostruisce con dovizia di notizie quanto avviene tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento in Epiro, governato dai turchi ottomani che, in quella vastissima area, erano arrivati prima della conquista di Costantinopoli avvenuta, come si sa, nel 1453.

Quel che colpisce del volume, al di là della puntuale ricostruzione storica degli avvenimenti politici al centro dei quali si trova a dover vivere una famiglia borghese, quale era appunto quella degli Arkadis, formata da piccoli proprietari terrieri, da commercianti, da professionisti, è la descrizione degli usi e dei costumi, oltre che della mentalità degli Epiroti a cavallo tra il XIX e i primi cinquant’anni del XX secolo.

Un mondo che, se per tantissimi aspetti risente per ovvie ragioni della cultura dei dominatori, somiglia molto, ma non scopriamo certamente l’America, a quello del Salento e del Mezzogiorno d’Italia.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Il ragazzo di Janina”. Manifestazione nel nome del dialogo tra due culture

LeccePrima è in caricamento