Ferdinando Scavran al centro Tò Kalòn di Itaca Min Fars Hus
Prosegue la nuova stagione di incontri al Centro tò Kalòn di Itaca Min Fars Hus a Martano (Lecce) in via Marconi 28.
Mercoledì 26 Ottobre 2022 alle ore 18.30 va in scena il primo degli incontri con l'Autore del 2022-2023 a tò Kalòn. Ospite lo scrittore Ferdinando Scavran e il suo ultimo lavoro letterario, il romanzo "Svegliami quando tutto finisce", una storia coinvolgente e appassionata che scava nei meandri di una malattia ancora in gran parte rimossa dall'immaginario collettivo, la schizofrenia come sindrome della scissione e della diffidenza, del rifiuto allucinato e della difficile reintegrazione.
Un tema doloroso e angosciante che si apre alla narrazione letteraria tra infinite articolazioni e suggestioni. Tutte puntualmente accolte dalla scrittura abile e profonda di Ferdinando Scavran, scrittore noto e apprezzato, presente sulla scena culturale salentina da oltre un trentennio, con numerosi romanzi di successo, molti dei quali dedicati alla Grecia e agli intrecci tra passato e presente, tra suggestioni del mito e quotidianità della vita.
In questo ultimo romanzo Scavran si mostra nella sua piena maturità di scrittore, consapevole che le tecniche narrative,di cui è ormai in pieno possesso, non sono sufficienti di per sé senza la capacità e la volontà di indagare i meccanismi della realtà e delle relazioni dei personaggi, i quali altro non sono che proiezioni dei probabili esiti dei problemi del nostro vivere.
Nella nuova prospettiva di incontri a tò Kalòn, previsti da Anna Stomeo e Paolo Protopapa in nome della bellezza della conoscenza, questo con Scavran sarà probabilmente fondamentale per coniugare, secondo i propositi di tò Kalòn 2022, arte e scienza, tensione conoscitiva e riflessione razionale.
Saranno presenti, con l'Autore, Valeria De Vitis e Gabriele Bernardi per stimolare, rispettivamente, un dibattito più preciso e una lettura teatralizzata del romanzo, peraltro agevolata dallo stile dialogante della bella scrittura di Scavran.
Una serata che si preannuncia di grande interesse per un pubblico attento e costante come quello di tò Kalòn.
Ingresso libero.