Amnesty International Italia presenta #IoMiAttivo
Il gruppo 213 Lecce di Amnesty International Italia presenta #IoMiAttivo. #IoMiAttivo conta più di 100 iniziative in Italia dal 25 al 31 ottobre perché per cambiare tutto c’è bisogno di tutti.
Il 25 ottobre presso le Officine Culturali Ergot incontra il gruppo Amnesty International Lecce.
Dalle 16.00 alle 18.30, in compagnia delle attiviste del gruppo, scopriremo cosa significa attivarsi per i diritti umani. Lo faremo grazie a Tina Marinari dell’Ufficio Campagne, che in collegamento da Roma ci condurrà in un viaggio attraverso la creazione e il raggiungimento degli obiettivi di una campagna.
Dalle 19.00 alle 21.00 continueremo le nostre chiacchiere con la musica de I Respiro, La Malasorte e Tuma, artisti che hanno deciso di schierarsi della parte di chi difende le ingiustizie.
L’ingresso è gratuito su prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail amnestyleccegr213@gmail.com oppure al numero 3881087927. Specificare se si intende partecipare all’incontro, al concerto o ad entrambi.
Il nostro evento si svolgerà nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19 e dei recenti provvedimenti emanati, #IoMiAttivo rappresenterà un’occasione per scoprire nuovi modi di attivarsi in maniera concreta per la promozione e la difesa dei diritti umani insieme agli attivisti di Amnesty International sul territorio.
“#IoMiAttivo è un’occasione unica per poter conoscere cosa facciamo e cosa possiamo fare insieme per ottenere quel cambiamento che vogliamo vedere nella nostra società. Viviamo in un periodo molto particolare, in cui capire i diritti umani è ancora più importante per poter difenderli”.
Caterina Dollorenzo, attivista del Gruppo
L’elenco completo degli eventi è consultabile sul sito internet di Amnesty International Italia.
Amnesty International conta oggi oltre 7 milioni di soci e sostenitori nel mondo di cui circa 80000 in Italia. Nella sua storia l’organizzazione ha svolto campagne per liberare i prigionieri di coscienza, abolire la pena di morte, porre fine alla tortura e alla violenza contro le donne, contrastare impunità e discriminazione, garantire il diritto all’alloggio, alla salute e all’istruzione, riaffermare i diritti umani di migranti, richiedenti asilo e rifugiati. Dal 1961 a oggi, Amnesty International ha contribuito a salvare una media di tre vite al giorno.