"La leggenda del burqa" a Campi Salentina
Martedì 8 agosto, alle ore 20.30, l'associazione culturale "La Coorte" ospiterà presso la propria sede a Campi Salentina la presentazione de "La leggenda del Burqa", il primo romanzo di Thomas Pistoia, scrittore empolese di origini salentine. Edito dalla giovane Ofelia Editrice, il volume è impreziosito dalla copertina realizzata dalla nota disegnatrice di fumetti Lola Airaghi.
IL LIBRO
In un paese mediorientale devastato da una guerra senza fine, di cui sono vittime soprattutto donne e bambini, due eroine decidono di dedicare la propria vita alla lotta per la democrazia in difesa del popolo contro i talebani, ma anche contro gli occupanti stranieri. Le affianca un misterioso giustiziere che cela la propria identità sotto un burqa. Così, uno degli strumenti più noti dell'oppressione ai danni delle donne diventa paradossalmente simbolo di libertà. Ispirata alla vera storia dell'attivista afghana Malalai Joya, quella che sembra una vicenda di fantasia e di avventura richiama invece un'attualità sempre vicina e dolorosa, calando i personaggi nella narrazione di vicende realmente accadute: il caso Sgrena-Calipari, l'impegno in zone di guerra di Gino Strada, la strage di Beslan, i kamikaze, le lapidazioni e le spose bambine dell'islamismo più ortodosso.
LA GENESI DEL LIBRO RACCONTATA DALL'AUTORE
"Circa due anni fa, mi sono imbattuto in un articolo che raccontava la storia di Malalai Joya, attivista afghana per i diritti umani e in particolare delle donne. Malalai è stata eletta e ha ottenuto un seggio presso la Wolesi Jirga, l'assemblea nazionale del suo paese. È una delle prime donne ad aver ottenuto un incarico pubblico dopo la cacciata dei talebani. Durante una seduta del parlamento, questa donna coraggiosa ha denunciato la presenza, all'interno dell'assemblea, di diversi "signori della guerra": trafficanti di armi e di oppio. Questa denuncia pubblica le è costata una condanna a morte da parte di questi personaggi.
È un bersaglio umano. Potrebbe essere uccisa in qualsiasi momento. Non solo: vive nel paradosso. Per non farsi riconoscere e sfuggire ai suoi persecutori, Malalai è costretta a indossare uno dei simboli della coercizione e sottomissione delle donne: il burqa. Sì, come fosse una maschera. Questa è l'idea da cui è nato tutto. Mi sono chiesto: e se il burqa diventasse all'improvviso un simbolo di riscatto e di giustizia? Questa storia ha due personaggi, due donne: una, Malalai, la protagonista, totalmente inventata. L'altra, Joya, che... somiglia molto alla Malalai Joya della realtà. Poi c'è Il Burqa, la maschera. Chi la indossa? E perchè?"
L'AUTORE
Thomas Pistoia, nato a Torino nel 1971, vive tra Presicce (LE) ed Empoli. Scrittore, sceneggiatore e poeta, gestisce dal 2000 il blog viaoberdan.it. Ha pubblicato racconti, poesie e canzoni su riviste letterarie online e cartacee e in opere teatrali e musicali. Nel 2013 ha pubblicato una selezione delle sue opere nell’ebook “Abitavo in Via Oberdan”. Nel 2016 ha sceneggiato per la Sergio Bonelli Editore il numero 297 del fumetto di fantascienza "Nathan Never".
PRECEDENTI PRESENTAZIONI
"La leggenda del Burqa" è stato presentato per la prima volta al "Modena Nerd" il 17 settembre 2016. Thomas Pistoia è poi stato con il suo libro al "Romics" (Roma, 30 settembre 2016), alla rassegna nazionale della piccola e media editoria "Libri in Cantina" (Susegana, Treviso, 2 ottobre 2016), all'evento "Libri al Centro" (Castelfranco Emilia, Modena, 9 ottobre 2016), alla rassegna "Microeditoria" (Chiari, Brescia, 5 novembre 2016), alla libreria "Rinascita" di Empoli (12 novembre 2016), alla libreria "I sette pazzi" di Torino (19 novembre 2016), presso l'associazione Fahrenheit 451 di Reggio Calabria (21 gennaio 2017), alle Officine Culturali Ergot di Lecce (25 febbraio 2017), presso l'associazione Senza Fissa Dimora di Pescara (8 marzo 2017) e alla libreria Mondadori di Loano, Savona (6 maggio 2017).