"La miseria del fascismo" con Egidio Zacheo al centro to Kalòn di Itaca a Martano
MARTANO - Un incontro importante quello che si terrà a Martano, a cura di Anna Stomeo e Paolo Protopapa, presso il Centro Culturale tò Kalòn in via Marconi 28 giovedì 1 Febbraio 2024 alle ore 18.00, con la lectio magistralis di Egidio Zacheo, illustre ed emerito docente di Filosofia della Politica nell'Università del Salento, che ci parlerà del fascismo e delle sue origini non solo storiche, ma soprattutto politiche e sociali, e della sua miseria ideologica e culturale, destinata a sfociare nella repressione e nelle leggi razziali. Il fascismo come evento storico, nella sua tragica ascesa e nella sua misera caduta, ma anche come fenomeno politico e sociale, nato dalle profonde contraddizioni del Novecento liberale e intriso di intolleranza e di violenza, di arroganza e di prepotenza, di populismo e di falsa coscienza civile, fino alla negazione totale della democrazia come "concetto", prima ancora che come "istituzione".
Zacheo, oltre ad essere noto per i suoi studi accademici (erede della cattedra di dottrine politiche del prof. Umberto Cerroni), rappresenta, da molto tempo, nel Salento, un esempio raro di intellettuale impegnato nel contesto politico e amministrativo (già due volte sindaco di Campi Salentina e promotore di innovazione culturale, attento analista sulla stampa locale in difesa dei diritti politici della società civile). Che cosa significa, oggi, per uno studioso come Zacheo, tornare a riflettere su quella che definisce, senza mezzi termini, "la miseria del fascismo"? E in quali contesti, sociali e istituzionali, prima ancora che politici, questa riflessione appare, oggi più che mai, urgente e necessaria? Un intellettuale attento come Zacheo non può nascondersi l'inquietudine che nasce dal riproporsi, nel mondo di oggi, di alcuni atteggiamenti relazionali, più che politici, che testimoniano di quel "fascismo eterno" di cui, già trent'anni fa, parlava Umberto Eco e che, per esempio, si disvela e si rivela "in abiti civili", tra sovranismo e populismo.
La storia non insegna modalità di azione per il presente e non fornisce soluzioni già pronte, ma lancia dei moniti ineludibili attraverso le immagini e l'analogia delle forme di comportamento, che si corrispondono al di là delle apparenze. Sotto questo profilo sarà utile per tutti gli amici di tò Kalòn, ripercorrere con il prof. Zacheo, "la miseria del fascismo", fino a percepirne la dimensione paradigmatica che va al di là dell'evento storico circoscritto al Novecento per farsi oggi sovranismo e democratura, come in alcuni paesi dell'Est europeo, concentrazione neoliberista del potere o, infine, progetto di ricolonizzazione e di dominio dell'Africa, attraverso improbabili piani di sviluppo economico. Sicuramente la lectio magistralis di Zacheo saprà offrire spiegazioni articolate e profonde di un fenomeno comunque inquietante, affidandone la lettura agli strumenti analitici della filosofia della politica e allo studio di alcuni meccanismi sociali e istituzionali. Contro il rischio della serpeggiante "indifferenza", a suo tempo stigmatizzata da Antonio Gramsci, del quale lo stesso Egidio Zacheo è uno studioso e un profondo conoscitore.
Una lectio magistralis che offrirà ancora una volta agli amici di tò Kalòn l'occasione di dialogare e confrontarsi con il meglio della cultura salentina su temi che riguardano l'esercizio attivo della cittadinanza.
Anche questa, un'altra serata da non mancare.
(A.S.)