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Cultura Racale

La scrittrice barese Eva Clesis ospite di "Pink" nel festival dell'ascolto

Venerdì 19 aprile, arriva un'altra protagonista dentro la rassegna al femminile del progetto "Verba Volant" dell'associazione culturale Polybius: nell'occasione, presenterà il suo ultimo romanzo dal titolo "Parole Sante"

RACALE - Venerdì 19 aprilePink – Scritture al femminile”, secondo progetto di "Verba Volant - Festival dell'ascolto", l’ambizioso progetto culturale ideato e proposto dalla neonata Polybius/associazione culturale a km0 con la collaborazione del Comune di Racale, ospita la scrittrice barese Eva Clesis, alle ore 19, c/o Sala San Sebastiano del Municipio. Nell'occasione, la scrittrice presenterà il suo ultimo romanzo “Parole sante”, Perdisa Pop editore.

Eva Clesis è nata nel 1980 a Bari e scrive con uno pseudonimo dietro cui l’aneddotica si spreca. Sia quel che sia, Miss Clesis ha iniziato a lavorare a vent’anni come grafico pubblicitario e a scrivere dopo i ventuno, ma per fortuna di tutti ha pubblicato solo nel 2004. Il suo battesimo di scrittrice l’ha avuto per la rivista d’arte e letteratura francese Verso con un articolo sulle opere dell’artista argentino Jack Vanarsky, scritto durante la sua permanenza a Parigi, quando la Clesis parlava di dadaismo e poesia beat, aveva i capelli arancioni, i vestiti lugubri ed era un vero dispiacere ascoltarla, immaginatevi leggerla. 

A fine 2004, rientrata in Italia dopo una fuga rocambolesca dall’estero, riesce a pubblicare i suoi primi tre racconti per la rivista Nuova Prosa, diretta da Luigi Grazioli. A fine 2005 vede la luce editoriale il suo primo romanzo, A cena con Lolita, per la casa editrice Pendragon. È già in questi primi anni che i malcapitati lettori della Clesis si accorgono della sua prima vera caratteristica: nei titoli dei suoi libri non s’impegna.

Nel 2006 collabora per qualche mese alle pagine di cultura della Gazzetta del Mezzogiorno e partecipa alla sua prima antologia, Posa ‘sto libro e baciami, curata dallo scrittore Ivano Bariani (ed. Zandegù). Segue l’antologia Eroticamente (ed. Valter Casini). Un suo articolo sulla letteratura erotica appare su “Scrivere” (ed. DeAgostini) e “Saper Scrivere” (La Repubblica), le raccolte sulla scrittura della Scuola Holden. Dopo bizzarre vicissitudini editoriali, la Clesis pubblica il suo secondo romanzo, Guardrail, nel 2008, per la casa editrice Las Vegas dello scrittore Andrea Malabaila. A fine 2008 la Clesis si trasferisce a Roma e nel 2010 pubblica un saggio eroticomico per la Newton Compton, 101 motivi per cui le donne ragionano con il cervello e gli uomini con il pisello. 

Tra il 2010 e il 2011 esce con nuove antologie e collaborazioni: tra le altre, l’antologia Libro sui Libri di Coolibrì/Lupo editore, curata dallo scrittore Rossano Astremo, le antologie Madre Morte per la Transeuropa edizioni e Orbite vuote per l’editore Intermezzi, le collaborazioni con il sito Tornogiovedì e la partecipazione al gruppo X-Women. A luglio 2011 è uscito "E intanto Vasco Rossi non sbaglia un disco", il suo terzo romanzo per la Newton Compton e un suo racconto è nell’antologia Paradossi curata da Flanerì. 

L’ultimo romanzo della Clesis conferma la sua scarsa capacità a vedersela con i titoli dei suoi libri o a difendere quelli originari, ma come ama dire sempre lei, bisogna sempre guardare al futuro perché non ci sorprenda alle spalle. Al momento la Clesis si barcamena tra Bari, Roma e altre città, quindi è un po’ difficile correrle dietro. Prima della presentazione vera e propria, verranno proiettati due video girati durante l'evento “Racale legge! Ad alta voce nel centro storico” (il primo progetto del Festival dell’Ascolto), realizzati da Roberto Corvaglia con una steadicam il 17 marzo 2013. 

Introduce Walter Spennato (presidente Polybius e ideatore del Festival dell'Ascolto), con saluti del sindaco Donato Metallo. Dialoga con l'autrice Silvia Famularo (Giornalista).

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