"Lettere d'oro": lo speciale sodalizio con Christian Bobin
AnimaMundi è felice di presentare Lettere d’oro , il quattordicesimo libro di Christian Bobin edito dalla casa editrice salentina.
Con Lettere d’oro (prefazione di Alida Airaghi ) AnimaMundi conferma un rapporto privilegiato con il poeta e scrittore, pubblicato in Francia da Gallimard, che in Italia trova in AnimaMundi il principale riferimento editoriale , con all’attivo ben quattordici traduzioni dalla sua vasta bibliografia, e altre in progetto per il futuro. Bobin, autore tra i più conosciuti e amati della letteratura francese contemporanea, rappresenta infatti un riferimento cardine nella vita, ormai “adulta”, della casa editrice, che ha di recente segnato 18 anni dall’avvio del suo percorso.
AnimaMundi e Bobin
«La virata di AnimaMundi, nata nel 2002 come etichetta discografica, verso la strada letteraria è dovuta all’incontro casuale con la scrittura di Christian Bobin – spiega l’editore Giuseppe Conoci – che ha portato, nel 2012, all’edizione di Autoritratto al radiatore , la prima pubblicazione AnimaMundi di un libro di Bobin. Leggere le sue parole per me è stato come togliere strati di bende dal mio volto interiore. Penso che i libri abbiano un po’ questo potere: di mostrarci il nostro volto profondo, che è sempre in divenire, e sicuramente, tra tutti gli autori che ho incontrato, Bobin fin da subito ha agito in questo senso » .
Lettere d’oro
« Chi si avvicina alle pagine di Bobin viene immediatamente colpito dalla pacata musicalità della sua prosa, intessuta di pause e silenzi […] e dalla volontà esplicita dell’autore di conquistare la trasparenza. Una trasparenza fatta di pulizia interiore, di innocenza nell’agire, di gentilezza comunicativa (…) In questo libro Bobin affronta argomenti diversi (il mistero dello scrivere, la bellezza della natura, il contrasto tra bene e male, chiaro e buio, pieno e vuoto, presenza e assenza), riconducendoli a un unico fondamentale tema: quello dell’amore tra un uomo e una donna, dell’attrazione tra due corpi e due anime, celebrato dallo scrittore attraverso una scrittura incandescente, quasi febbrile » (dalla prefazione di Alida Airaghi).
«Ci sono due cose in noi: l’amore e la solitudine. Sono come due stanze collegate tra loro da una porta stretta. [...] Della solitudine, non ne verremo mai a capo se non con la nostra morte. Questo è ciò che ci consente di amare e fa sì che il nostro tempo trascorra nell’attesa luminosa di coloro che amiamo: poiché anche quando sono presenti, li aspettiamo ancora» (Christian Bobin).
Scrivono di Lettere d’oro :
« Queste Lettere d’oro sono una sorgente meravigliosa di immagini, di metafore, di pensieri che si leggono col cuore in gola. Non ricordo di avere forse mai letto un libro di questa leggerezza, di questa delicatezza, di questa splendida scrittura. Sono parole, tutte, di una bellezza indicibile. Vorrei solo ricordare quelle che parlano del cuore e che ne parlano con una originalità e con una leopardiana fragilità che mi ha trattenuto di pagina in pagina, rileggendole più volte affascinato e stregato » (Eugenio Borgna, psichiatra e saggista).
L’autore
Christian Bobin (Le Creusot, 1951) poeta e scrittore, è uno degli autori più importanti e conosciuti della letteratura francese contemporanea, tradotto in numerosi Paesi. È molto amato dai suoi lettori per il carattere contemplativo della sua scrittura che si sviluppa in un racconto che tende alla prosa poetica.
In Italia, AnimaMundi sta raccogliendo e traducendo la sua opera. Ha pubblicato finora: Autoritratto al radiatore (2012), Folli i miei passi (in coedizione con Socrates 2012), Sovranità del vuoto (2014), Consumazione – un temporale (in coedizione con Servitium, 2014), Mozart e la pioggia (2015), L’uomo del disastro (2015), La vita e nient’altro (2015), Resuscitare (2015), Più
viva che mai (2017), La vita grande (2017), L’insperata (2018), La presenza pura (2019), Abitare poeticamente il mondo (2019) e Lettere d’oro (2021).
La prefatrice
Alida Airaghi (Verona, 1953) è una poetessa e scrittrice italiana. Ha pubblicato numerosi libri di poesia - tra cui i più recenti: Omaggi (Einaudi 2017); L’attesa (Marco Saya 2018); Rime e varianti per i miei musicanti (Marco Saya 2020) – e in prosa. Ha partecipato a due antologie einaudiane ( Nuovi poeti italiani 3 e 6) curate da Walter Siti nel 1984 e da Giovanna Rosadini nel 2012. Collabora con diverse riviste, quotidiani e blog italiani e svizzeri.
AnimaMundi
AnimaMundi nasce nel 2002 come etichetta discografica, a cui si affianca una piccola e tenace libreria affacciata sul mare Adriatico nel cuore di Otranto. Dal 2012 diviene casa editrice; traduce le opere dello scrittore francese Christian Bobin, di cui ad oggi ha pubblicato dodici volumi divenendo la principale casa editrice in Italia a divulgare la sua opera. Sin dagli esordi dimostra una forte vocazione verso la dimensione del sacro, e della cura intesa non tanto in senso strettamente medico, ma piuttosto poetico. Cerca di dare voce all’ anima del mondo attraverso la voce dei poeti e la proposta di letteratura e musica riguardante le tradizioni popolari di vari luoghi partendo dal Salento.
In allegato trovate il comunicato stampa, la copertina del libro e una foto dell’autore. Per ulteriori informazioni, interviste e per ricevere una copia pdf o cartacea del libro (per recensioni) non esitate a contattarmi.