"Il Mezzogiorno nello spazio euro-mediterraneo", il convegno a Lecce
L'Associazione internazionale Guido Dorso in collaborazione con OBI (Osservatorio Banche-Imprese di Economia e Finanza) e con il Nuovo Quotidiano di Puglia ha organizzato il convegno "IL MEZZOGIORNO NELLO SPAZIO EURO-MEDITERRANEO GLI SCENARI GLOBALI E IL PIANO ITALIANO INDUSTRIA 4.0" con l'obiettivo di valutare e scrutare il futuro socio-economico del Mezzogiorno nel contesto nazionale, europeo e mediterraneo alla luce dei possibili scenari nazionali e internazionali che si profilano all'orizzonte. Una riflessione particolare viene riservata al piano italiano industria 4.0. I lavori del convegno si articolano su due giornate venerdì 25 novembre e sabato 26 novembre e si tengono presso il complesso congressuale delle Officine Cantelmo, a ridosso della Lecce barocca.
Nella giornata di venerdì 25 novembre si discute del futuro dell'economia del Sud Italia nel contesto nazionale ed europeo, mentre la giornata di sabato 26 novembre è dedicata ai possibili scenari che caratterizzeranno lo spazio euro-mediterraneo nei prossimi anni. Nel corso delle due giornate viene ricordata la figura e il pensiero del noto meridionalista italiano Guido Dorso - a 70 anni dalla morte - sui problemi di sviluppo delle aree a bassa crescita economica.
Il 25 novembre dopo i saluti delle autorità (Comune, Provincia, Regione, Università, Camera di Commercio) Nicola Squitieri, Presidente dell'Associazione internazionale Guido Dorso, ricorderà il pensiero del meridionalista Guido Dorso a 70 anni dalla morte. Per Dorso la questione meridionale era "l'aspetto più profondo della questione italiana" e il futuro era strettamente legato "alla formazione di una classe dirigente padrona dei termini del problema e mossa dalla passione di risolverla". Dopo quattro relazioni introduttive di Delio Miotti (Svimez) sul Mezzogiorno di Italia, di Antonio Corvino (OBI) su imprese e competitività, di Massimo Lo Cicero (Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli) sui rapporti Mezzogiorno, Italia ed Europa e di Abdeluahab Rezig (Università Algeri) sul Mediterraneo, seguono gli interventi di rappresentanti di Istituzioni, economisti e imprenditori sulle prospettive, le problematiche e le esperienze imprenditoriali per lo sviluppo del tessuto economico e sociale del Mezzogiorno nel contesto Italiano ed euro-mediterraneo. Sono previsti interventi di: Stefano De Rubertis (Università del Salento), Toti di Mattina (Operatore turistico), Roberto Fatano (CEO IN.T.E.R FRUTTA), Cesare Imbriani (Università la Sapienza), Ottavio Larini/Valentino Russo (South Agro-Start Cup Puglia 2016), Biagio Mataluni (Presidente Olio Dante), Giuseppe Palumbo (Amministratore Tormaresca), Federico Pirro (Università di Bari), Luigi Snichelotto ( CEO Community Cooking Leader).
Chiudono la sessione del venerdì Domenico Laforgia (Direttore Dipartimento Sviluppo e innovazione della Regione Puglia) che illustra le politiche di sviluppo regionali e l'Ambasciatore del Marocco Hassan Abouyoub con una riflessione sui problemi geopolitici ed economici dell'area mediterranea.
La seconda giornata, dopo l'intervento di apertura di Francesco Saverio Coppola, Segretario generale dell'Associazione internazionale Guido Dorso sull'attualità del pensiero di Guido Dorso a 70 anni dalla morte, affronta i percorsi di crescita dello spazio euro-mediterraneo con una valutazione dei possibili scenari; su questi temi interviene il noto economista internazionale professore James Kenneth Galbraith. La successiva relazione di Angela Stefania Bergantino (Università di Bari-Società italiana di economia dei trasporti e logistica) tratta delle infrastrutture e della mobilità nell'area mediterranea. Seguono interventi di rappresentanti di Istituzioni, economisti e imprenditori sulle prospettive, le problematiche e le esperienze imprenditoriali per lo sviluppo del tessuto economico e sociale del Mezzogiorno nel contesto Italiano ed euro-mediterraneo. Sono previsti gli interventi di: Andrea Amatucci (Università Federico II), Ilaria Bortone (Start Cup Puglia 2016), Luciano De Francesco (Amministratore DFV), Raffaello De Ruggieri (Sindaco di Matera), Rodolfo La Tegola/ Andrea Spedicati (AR dream), Amedeo Maizza (Università del Salento), Daniele Marrama (Presidente Istituto Banco di Napoli fondazione), Stefano Renna (AvioAero), Dario Scalella (CEO k4A).
La sessione di sabato si completa con gli interventi sui problemi della crescita - anche alla luce del piano industria 4.0 di Chiara Montefrancesco (Premio Guido Dorso 2016) e di Issad Rebrab (Presidente Gruppo Cevital) sull'attrazione degli investimenti esteri. I lavori si concludono con l'intervento del Ministro dello Sviluppo economico italiano, Carlo Calenda.
Il convegno dato l'elevato livello culturale è stato patrocinato da: Senato della Repubblica, CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, Comune di Lecce, Provincia di Lecce, Regione Puglia, Comune di Matera, Camera di Commercio di Lecce, Università del Salento, il Nuovo Quotidiano di Puglia, OBI Osservatorio Banche Imprese di Economia e Finanza, Bri Banca delle Risorse immateriali.