Narin Camp a Lecce
Si parlerà di nuovi sovranismi e di un’Italia che pare possa riscroprirsi fascista e razzista, domani, al Narin Camp, il campeggio estivo organizzato dall’associazione TDF Mediterranea in collaborazione con l’associazione Treno della Memoria, il Polo Biblio Museale di Lecce, l’assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia e il patrocinio del comune di Lecce.
La giornata di domani – che si svolgerà nella meravigliosa cornice del Chiostro dell’Ex Convitto Palmieri a Lecce – tratterà un tema in parte ripreso, ma sicuramente connesso alle giornate precedenti, dedicate all’evoluzione della società italiana e internazionale verso una deriva fascista, focalizzandoci su quel motivetto nostalgico e cupo, quel continuum di slogan vuoti di mussoliniana memoria, che si ripropongono ormai spesso nella narrazione politica e sociale del nostro Paese, entrando nelle case degli italiani senza più alcun scalpore, anzi, insinuandosi nel linguaggio comune.
Ne parleremo al Narin Camp con due momenti di approfondimento dedicati :
alle 18.30, infatti, il primo incontro “ Nazionalismi in Europa ” con Ubaldo Villani Lubelli , docente del corso di giurisprudenza presso Università del Salento, con cui proveremo a fare un viaggio indietro nel tempo, alle origini storiche, politiche e culturali del fenomeno nazionalista in Europa;
alle 21.00, “ Nostalgia canaglia ” un dialogo con Paolo Berizzi giornalista de “La Repubblica” e autore del libro “Nazitalia”, e Giulio Cavalli , giornalista per “Left” e “The Post Internazionale” , sul quel nuovo paradigma secondo cui l’apologia del fascismo non è più un reato, espressamente vietato dalla nostra Costituzione , ma quasi un vanto, un gesto commemorativo che deve essere mostrato, platealmente.
TdF Mediterranea, da sempre votata all’antifascismo, ha voluto fortemente questa giornata per raccogliere testimonianze e approfondire questo fenomeno, per provare a capirne le basi e avere la capacità di abbatterle.
Il Narin Camp, che proseguirà fino al 2 agosto presso l’Ex Convitto Palmieri di Lecce, ha l’obiettivo di rilanciare l’attivismo giovanile e stimolare una presa di coscienza sulle questioni più importanti del nostro periodo storico, caratterizzato sempre più da un clima politico di chiusura e di resistenza alle varie forme di pensiero critico. Ogni giornata ha un focus sul quale si concentreranno le iniziative con la partecipazione giornalisti, autori e docenti provenienti da tutta Italia, chiamati a dare una chiave di lettura approfondita alle tematiche del Narin.
Ecco il programma per le giornate successive. Mercoledì 31 luglio , alle ore 18.30 di nuovo un doppio appuntamento, sempre presso l’Ex Convitto, sulla parità di genere: i due seminari saranno condotti da Alessandra Beccarisi , docente presso l’Università del Salento e il presidente dell’associazione Seyf di Lecce Vincenzo Lotito ; alle ore 21.o0, sempre nello stesso luogo “ Sbruffoncelle ” con MariaPia Pizzolante , portavoce di Tilt, Lorenzo Gasparrini , scrittore, attivista antisessista e blogger, Silvia Miglietta , Assessore alle pari opportunità del Comune di Lecce, Loredana Capone, assessore all’industria turistica e culturale della Regione Puglia, modera Sandro Accogli , di Seyf Lecce . Giovedì 1 agosto , alle ore 19.00, due workshop su università, ricerca e lavoro, con Giovanna Occhilupo , ricercatrice presso IASI-CNR, FLC CGIL – Lecce e Alberto Magnani , giornalista per Il Sole 24 Ore; a seguire, alle ore 22.00, presso il Chiostro dell’Ex Convitto Palmieri, spettacolo teatrale e musicale dei Babazöna “Stesso colore del mare”. Venerdì 2 Agosto , ore 18.30, “#WeAreNarin ” assemblea plenaria di chiusura lavori dei ragazzi del Narin Camp.