Premio Gli Asini 2021
Ripartire dal “sud del sud dei santi” - citando Carmelo Bene - dalla terra di San Giuseppe da Copertino; ripartire da qui per riaccendere il fuoco di un nuovo pensiero sul Sud, con le sue contraddizioni e le tante risorse di cui dispone, è l’obiettivo delle due giornate, domenica 31 ottobre e lunedì 1° novembre, che si snoderanno attraverso incontri, dibattiti, riflessioni, film, spettacoli con alcuni dei più importanti protagonisti della vita culturale e artistica nazionale.
La prima giornata (domenica 31 ottobre) ospiterà nella Chiesa delle Clarisse, a partire dalle 17.00, il Premio Gli Asini, un premio nazionale ideato dall’omonima rivista di Goffred Fofi che si svolge ogni anno in una città d’Italia premiando eccellenze e giovani rivelazioni in campo artistico, culturale e sociale.
La seconda giornata sarà un incontro seminariale dal titolo “Che fare del Sud?” che, si svolgerà nella Chiesa delle Clarisse a partire dalle 9.30, con l’obiettivo di approfondire e riannodare i fili che, nel Mezzogiorno, attraversano le traiettorie di figure intellettuali e artistiche, eretiche e inattuali, a partire da quella di Carmelo Bene.
D omenica 31 alle ore 19.00 verrà proiettato film ‘Il legionario’ del giovane regista Hleb Papou, tra coloro che riceveranno il Premio.
Quella di lunedì 1° novembre, invece, si concluderà, alle ore 19.30, con la performance di teatro e poesia La vita è forse così, prodotta da Accademia Mediterranea dell’Attore per la regia di Marcello Sambati.
L’iniziativa è promossa dalla Città di Copertino, la rivista Gli Asini diretta da Goffredo Fofi, il Polo bibliomuseale di Lecce, l’Accademia Mediterranea dell’Attore/Un teatro perBene#3, Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Ministero della Cultura, Pro Loco di Copertino, Frati Minori Conventuali di Copertino.
IL PREMIO
Domenica 31 ottobre alle ore 17. 00, torna a Copertino il Premio Gli Asini, assegnato ogni anno dalla omonima rivista, diretta da Goffredo Fofi, a personalità del mondo della cultura, dell’arte e dell’impegno sociale che si distinguono per il coraggio della ricerca, la radicalità e l’anticonformismo delle loro idee. Quest’anno il Premio, che consiste in una serigrafia dell’artista Mimmo Paladino, verrà assegnato dalla giuria presieduta da Bruna Filippi agli allievi della scuola di fotografia di Antonio Biasucci di Napoli, al Centro teatrale Santa Cristina fondato in Umbria da Luca Ronconi, la rivista Confronti con Claudio Paravati e Michele Lipori, lo scrittore e drammaturgo Alessio Forgione, la Scuola Asnada di Italiano per Migranti di Milano, il percussionista e compositore Giovanni Lo Cascio, la consulente FAO Nora McKeon, la traduttrice Anna Nadotti, il direttore del giornale ‘L’Avvenire’ Marco Tarquinio, Enzo Ferrara e il Centro Studi Sereno Regis di Torino, l’illustratore Maurizio Quarello e il regista bielorusso Hleb Papou.
Di Hleb Papou alle ore 19.00 verrà proiettato film ‘Il legionario’, premiato di recente al Festival di Locarno, con la presenza di Goffredo Fofi e Gabriella Buontempo -Clemart produzione.
IL CONVEGNO- CHE FARE DEL SUD?
Lunedì 1° novembre il convegno seminariale CHE FARE DEL SUD?
il programma che copre l’intera giornata con inizio alle ore 9.00 nella Chiesa delle Clarisse, ha l’obiettivo di approfondire e riannodare i fili che, nel Mezzogiorno, attraversano le traiettorie di figure intellettuali e artistiche, eretiche e inattuali – a partire da quella di Carmelo Bene che può aiutarci a comprendere le metamorfosi culturali e antropologiche del ‘Sud del sud dei santi’ – così come le esperienze (anch’esse minoritarie e inattuali) di intervento sociale, di lavoro militante di base e di comunità.
«Ci ispirano e proteggono Carmelo Bene e San Giuseppe da Copertino – dichiara Goffredo Fofi- ma possiamo ricordare con Silone l'apporto di altri eretici del nostro Sud alla storia della cultura italiana, come Bruno e Campanella, Vico, Salvemini e i grandi meridionalisti, Pirandello e Brancati, Levi (acquisito) e Vittorini... Ortese e Morante (acquisite), Fiore e don Tonino Bello, Sciascia e Dolci (acquisito), lo stesso Silone e Jovine, Serao e Rea, De Martino e Dolci, i gruppi delle riviste “Sud” e “Volontà”, Scotellaro e Ramondino, Scaldati e Maresco, e su fino a Leogrande.
È con questi esempi che bisogna confrontarsi, di fronte all'omologazione cultural-turistica e al disordine (conformista nel suo “populismo”) della politica e alla nuova emarginazione che gli fa da spettro e da compagna, due fenomeni che vanno di pari passo».
Dopo i saluti di Sandrina Schito Sindaco di Copertino, Sebastiano Leo Assessore Formazione e Lavoro della Regione Puglia, Loredana Capone Presidente Consiglio regionale della Puglia, Luca Nolasco Presidente Pro Loco di Copertino, Padre Matteo Ornelli dei Frati Minori Conventuali di Copertino, sono previste, durante la giornata, tre sessioni di lavoro divisi per temi:
- Cosa succede nel Mediterraneo in ricordo di Franco Cassano ;
- Il lavoro sociale nelle periferie, con i migranti, con i deboli, sull’ambiente, nel Sud;
- Carmelo Bene e altre eresie: cosa c’è di vivo nella cultura meridionale oggi
Interverranno: Domenico Chirico, Monica Ruocco, Franco Chiarello, Elvira Zaccagnino; Mimmo Perrotta, Livia Apa, Martina Lo Cascio, Vincenzo Schirripa, Tiziana Tarsia, Rosa Vaglio, Marina Galati, Massimo Ruggieri, Marco Gatto, Franco Vitelli, Mirella Armiero, Stefano De Matteis, Loredana Capone, Aldo Patruno, Piergiorgio Giacchè, Goffredo Fofi, Simone Giorgino, Antonio Errico, Francesco Ceraolo, Franco Ungaro.
La giornata si concluderà a lle ore 19.30 nella Biblioteca Civica di Cultura di Copertino con:
La vita è forse così, performance di teatro e poesia dedicata ai versi di Vittorio Bodini, Rina Durante, Claudia Ruggeri, Salvatore Toma, Wilma Vedruccio con Veronica Mele, Lorenzo Paladini, Benedetta Pati, Carmen Ines Tarantino; regia di Marcello Sambati; produzione di Accademia Mediterranea dell’Attore; tecnico suono e luci: Dario Rizzello; Costumi: Lilian Indraccolo; Coordinamento e progetto: Franco Ungaro.
Posti limitati. Ingresso con prenotazione obbligatoria e green pass
INFO: tel. 338 3746581 – 327 6927397 | info@accademiaama.it | accademiaama.it