Presentazione volume "Flora salentina. un patrimonio da salvaguardare"
LECCE - Mercoledì 20 marzo alle ore 18 nell’Auditorium del Museo Sigismondo Castromediano a Lecce, viale Gallipoli, si terrà la presentazione del libro “Flora Salentina. Un patrimonio da salvaguardare” di Piero Medagli e Alessio Turco, Edizioni Grifo, 2024. Sono previsti i saluti istituzionali di Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Puglia, e Cristian Casili, vice Presidente del Consiglio regionale della Puglia. Interverranno gli autori Piero Medagli e Alessio Turco, modererà la serata Fabio Ippolito, Orto Botanico del Salento. La pubblicazione è inserita nella linea editoriale “Leggi la Puglia”, il cui obiettivo è quello di valorizzare la Puglia, il suo territorio, le sue tradizioni, il suo patrimonio culturale, nonché l’istituzione consiliare stessa.
«La ricchezza floristica del Salento rappresenta un importante patrimonio di biodiversità ed anche un enorme bagaglio culturale che merita di essere conosciuto. Questo importante volume, uno dei pochissimi che si occupa di questa tematica, colma una grave lacuna di conoscenza pubblica. Porta il lettore a compiere un viaggio ideale nei diversi ambienti naturali del Salento mettendo in evidenza le specie più tipiche e rare, offrendo un quadro d’insieme utile alla conoscenza non solo per gli studiosi ma anche per gli appassionati e curiosi. Le bellezze naturali fanno sempre più parte del turismo culturale sul quale la Regione Puglia sta puntando da anni». Lo dichiara la Presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività culturali della Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia- “Teca del Mediterraneo”. Il libro Questa significativa ricchezza floristica rappresenta un importante patrimonio di biodiversità ed anche un enorme bagaglio culturale sotto il profilo etnobotanico, per via dei rapporti che la flora ha sempre avuto negli aspetti alimentari, medicinali, artigianali o più semplicemente nelle tradizioni popolari.
Nasce così l’idea di questo volume che propone una ideale escursione nei diversi ambienti naturali del Salento alla ricerca delle specie più tipiche e/o più rare e interessanti che li caratterizzano, al fine di offrire una visione generale delle caratteristiche della flora del nostro territorio, che possa servire anche a chi non è studioso ma anche solo curioso della materia, come strumento di conoscenza botanica del territorio. Il filo conduttore è pertanto rappresentato dai diversi tipi di habitat nei quali le specie vegetali risultano diffuse. Il risultato è un libro di semplice consultazione basato su ricerche floristiche e materiale fotografico frutto di anni di ricerca sul campo, al fine di creare la consapevolezza che anche la nostra flora costituisce, al pari di altre peculiarità del Salento, un patrimonio inestimabile appartenente alla collettività che occorre a tutti i costi imparare a conoscere per poterlo meglio valorizzare e tutelare.
Gli autori Piero (Pietro) Medagli già botanico presso il Laboratorio di Botanica sistematica ed Ecologia vegetale dell’Università del Salento e responsabile dell’“Herbarium Lupiense” dell’Università e presidente dello spin off universitario “Ofride - Natura e Ambiente”, si occupa di flora e vegetazione spontanee ed in particolare di specie rare e a rischio di estinzione e di orchidee spontanee. Ha partecipato a progetti di Conservazione della Natura, di Piani di Gestione di aree protette e monitoraggio degli habitat. È coautore di circa 200 pubblicazioni tra lavori scientifici e testi divulgativi. Ha partecipato come referente regionale per la Puglia a diversi progetti nazionali della Società Botanica Italiana tra i quali: “Rete Natura 2000”; “Censimento Habitat Prioritari”; “Censimento della Flora Esotica pugliese”; “Check-List della Flora Pugliese” e successivi aggiornamenti; “Stato delle Conoscenze della Flora Pugliese”; “
Carta delle Serie di vegetazione della Puglia”; “Individuazione delle Important Plant Areas della Puglia”, Carta della Natura per conto di ISPRA, Censimento Alberi Monumentali della Puglia per conto del Servizio Risorse Forestali della Regione Puglia. Alessio Turco, biologo, botanico e naturalista, libero professionista, dottore di ricerca in “Ecologia fondamentale” con un lavoro sulla biosistematica e la fenologia di alcune orchidee presenti in Puglia, si è laureato presso l’Università del Salento in Scienze biologiche - indirizzo “Ecologia” - con il massimo dei voti. Ha frequentato numerosi corsi di formazione e partecipato a workshop in discipline ambientali applicate allo studio, alla gestione e al monitoraggio degli habitat naturali. Ha svolto presso l’Università del Salento borse di studio ed assegni di ricerca incentrati sullo studio della botanica e nello specifico in biosistematica delle Orchidaceae; è, altresì stato titolare di una serie di contratti professionali conferiti dalle Università di Bari e del Salento, tanto per lo studio della biodiversità vegetale quanto in relazione a temi di interesse agronomico. Esperto di flora, con particolare attenzione alle orchidee spontanee, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali. È inoltre coautore di libri a carattere divulgativo sulla flora pugliese. Dal 2017 svolge attività di libero professionista nel campo della botanica applicata.