"Questioni meridionali. Intervista politico-filosofica sul Mezzogiorno"
Sabato 11 dicembre 2021 alle ore 18.00, in via Mayro 28 a Calimera (Lecce), presso la Casa dei “Kalimerìti” dell’associazione culturale Kalimerìti Ambrò Pedìa, sarà presentato il libro "Questioni Meridionali. Intervista politico-filosofica sul Mezzogiorno. Re-inventare il Sud" di Giuseppe Moscati, Paolo Protopapa e Anna Stomeo (Morlacchi Editore University Press), con prefazione di Sergio Tanzarella.
Dialogherà con gli Autori il Salvatore Tommasi.
Ingresso libero con green pass e mascherina, nel rispetto delle normative anti Covid.
Si fa presto a dire “Questione meridionale”… Intanto la questione è le questioni e poi la storia si apre all’interpretazione, o meglio alle re-interpretazioni di un Sud fatto di tormento, illusioni, subalternità, bizantinismi, potenzialità inespresse o frustrate, ma anche aperture di laicità, slanci progressisti, rinascite.
Dunque va riassunta appieno la responsabilità adulta della fatica intellettuale?
Giuseppe Moscati
Certo, con coraggio! Veniamo, del resto, dall’eredità costituzionale di lotta per un’Italia giusta, a democrazia diffusa e radicata nelle culture politiche popolari, entro le quali il consenso non prescinde dal merito e dall’esercizio ‘procedurale’ della cittadinanza.
Paolo Protopapa
Ciò che non c’è più è il Sud del Meridionalismo storico, su cui abbiamo ancorato le nostre certezze politiche e persino etiche. Quello che non c’è più è proprio il Sud della quistione meridionale.
Anna Stomeo
«Nella prima parte Giuseppe Moscati pungola Paolo Protopapa in un dialogo a tutto campo nel quale il suo antico professore riprende, sviluppa e attualizza le tesi sostenute in alcuni dei libri scritti nel corso della sua vita, suggerendo in controluce l’elemento che li tutti accomuna fondendoli alla radice: l’impegno. Impegno a pensare, a ripensare, a comprendere i processi del passato e quelli in atto. Un dialogo senza nostalgie per le illusioni e le speranze disattese, ma lucidamente teso ad interrogarsi se “c’è ancora il Sud” e riorientare il pensiero sui tanti Sud “diversi e uguali” ovvero su una “costellazione di Sud” […]. Fuori dal ritmo stringente del dialogo è la seconda parte del libro. Qui Anna Stomeo offre al lettore – in un saggio breve ma di rara densità – una finissima analisi sullo stato di quella che fu la questione meridionale. Analisi acuta e impegnativa in grado di restituire la complessità dell’assenza/presenza di una questione che non è mai finita».
Dalla Prefazione di Sergio Tanzarella