"Raccontare i Balcani": Franco Ungaro a Maglie
Non tutti ricordano che nella notte tra il 25 e il 26 agosto del 1992 la Biblioteca Nazionale di Sarajevo venne incendiata dall’esercito serbo bosniaco che assediava la città.
Quella biblioteca, la Vije?nica, e Sarajevo erano il simbolo e il modello della integrazione culturale e multietnica riconosciuto in tutto il mondo. Non tutti sanno che il circolo Arci di Maglie quando venne aperto nel 2001 venne dedicato alla Biblioteca di Sarajevo con l’intento di aprire uno spazio di incontro e di dialogo fra persone, idee, religioni e sentimenti diversi.
Sabato alle 20,30 in via De Donno 15 a Maglie il Circolo Arci e AMA Accademia Mediterranea dell’Attore organizzano un incontro dal titolo RACCONTARE I BALCANI ospitando Franco Ungaro, operatore culturale che conosce e frequenta da lungo tempo la realtà e la cultura balcanica. L’attrice Benedetta Pati leggerà brani dei numerosi reportages dai Balcani scritti da Ungaro e pubblicati dalla rivista teatrale Hystrio, dal Corriere del Mezzogiorno, da Nuovo Quotidiano di Puglia e Gazzetta del Mezzogiorno.
‘La mia frequentazione con i Balcani è cominciata nel 2004 –dichiara Ungaro- calpestando le ceneri ancora calde della guerra e negli ultimi anni, prima della pandemia, si è ancora intensificata, leggendo libri, partecipando come membro di giuria in numerosi festival di teatro, incontrando tantissimi artisti ma anche coordinando progetti di cooperazione culturale con teatri e istituzioni dei Balcani. Ho portato lì spettacoli come Humana Vergogna realizzato per Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, ho prestato consulenza per il Teatro Nazionale Macedone di Skopje, ma ho anche ospitato in Italia e a Lecce numerosi artisti da quei Paesi.
Per l’occasione donerò al circolo Arci di Maglie- Biblioteca di Sarajevo il mio fondo librario che raccoglie letteratura balcanica, cataloghi di mostre e festival, testi teatrali , tanto materiale sia in italiano che nelle lingue balcaniche. Inviterò amici e artisti di entrambe le sponde a donare materiali, testi e documenti utili per arricchire il fondo del circolo Arci- Biblioteca di Sarajevo e far conoscere sempre di più e meglio la cultura balcanica.
Nel corso dell’incontro avverrà la prima donazione, consegnando il romanzo/capolavoro ‘Migrazioni’ di Milo? Crnjanski dove domina ‘l’attesa mistica di una terra promessa, dove la crudeltà insensata delle guerre si dissolva nella luce radiante delle guerre’
Posti limitati. Prenotazioni al 334 6397623