Alla scoperta della storia e dell'archeologia del Parco dei Guerrieri
L'arte, la natura e il bellissimo paesaggio salentino saranno il filo conduttore del trekking di domenica di DieNneAvventura un viaggio nella storia del nostro territorio in particolare della cultura messapica. DieNneAvventura, l'associazione culturale, sportiva che, da diverso tempo, si occupa della promozione e della tutela del territorio, per domenica 26 febbraio promuove un'escursione all'insegna della natura e delle bellezze artistiche del territorio. Si camminerà tra i resti dell'antica Messapia di Vaste, uno dei luoghi più suggestivi del Salento che più di tutti, negli ultimi anni, è stato teatro di ritrovamenti e scavi archeologici.
Appuntamento alle ore 9.00 nella bellissima Piazza Dante a Vaste per un trekking culturale naturalistico in cui si potrà vedere da vicino il Parco dei Guerrieri, con la cripta dei Santi Stefani, il Museo archeologico della civiltà messapica di Vaste e la cappella di Sant'Anna di Specchia Gallone. Il Parco dei guerrieri è stato per anni oggetto di studio di archeologi, numerosi i ritrovamenti e le testimonianze che già nel Neolitico abitavano questi territori. Un luogo ricco di arte e di storia con numerose necropoli e varie testimonianze dell'antichità giunte fino a noi. Gli anziani di Vaste ricordano che era normale, per loro, rinvenire teschi, tibie, femori, coste, semplicemente scavando nel terreno per lavorare la terra, spostando dei massi che si sono poi rivelati delle tombe, o compiendo lavori di scavo per diverse ragioni.
All'interno del parco, infatti, vi è una concentrazione di sepolture molto densa che, dalla necropoli del fondo Giuliano, si estende fin nella vicina cripta dei Santi Stefani, chiesa nella quale si spostò il culto religioso dell'area. Tra le varie mete artistiche visitate insieme ad esperte guide durante il percorso, anche Il Museo Archeologico della Civiltà Messapica, in Piazza Dante al centro del paese, dove hanno trovato splendida collocazione molti ritrovamenti del "popolo tra i due mari" che abitava l'antica "Basta", come veniva chiamata anticamente Vaste. Un'accurata ricostruzione virtuale, proiettata su grande schermo, consente al visitatore un'autentica immersione a ritroso nel tempo. Il percorso, di circa 14 km, porterà fino a Specchia Gallone, dove con l'associazione Aricelle Speziali, si visiterà l'antico Palazzo Colucci e si potrà vedere da vicino la bellezza degli affreschi della Cappella di Sant'Anna. Per info e prenotazioni 347 6105658.