Voci di donne: incontro a San Pio
Un incontro con le migranti per ricordare le donne che hanno fatto l’Italia. Spi Cgil, Coordinamento Donne Spi Cgil Lecce, Cgil Lecce - in collaborazione con il Comune di Lecce e le associazioni di volontariato «Popoli e Culture» e «Migrantes» - organizzano per il 14 marzo, a partire dalle ore 18.30, «Voci di donne. Costituenti: ieri, oggi, domani. Insieme le donne fanno l’Italia». All’incontro con le donne migranti, che si terrà nel Salone parrocchiale della chiesa di San Pio, parteciperanno: Maria Giovanna Maio, Viavianné Agoya, Rosa Russo, Esor Rama, Sabina Tondo, Shrithevi Vijayakumar, Silvia Miglietta (assessore comunale alle Pari Opportunità e ai Diritti Civili) e la segretaria nazionale dello Spi Cgil, Lucia Rossi.
L’iniziativa avrà come tema il lavoro, diritto che ancora le donne, sia straniere sia italiane, non hanno pienamente conseguito.«L’obiettivo è quello di far sentire le donne straniere che vivono a Lecce parte integrante della nostra società, che oggi si va sempre più allargando e si avvia ad essere una società multietnica e multiculturale», dice Fernanda Cosi, segretaria provinciale dello Spi Cgil e responsabile del Coordinamento Donne Spi Cgil Puglia. «La Giornata Internazionale della Donna è per noi un’occasione per un confronto tra le condizioni di vita e di lavoro delle donne straniere e italiane, e per consolidare la comune lotta per i diritti di tutte. Intendiamo inoltre lanciare, a tutta la cittadinanza, un messaggio di accoglienza e di integrazione, in un momento in cui l’intolleranza e il razzismo stanno tentando di oscurare i principi di democrazia e di solidarietà su cui si fonda il nostro Paese».
L’iniziativa sarà costruita sulle testimonianze di donne, straniere e italiane, che racconteranno le loro esperienze di lavoro e di lotta. Le migranti parleranno del viaggio che le ha portate in Italia, delle loro speranze e dei problemi che via via hanno incontrato e incontrano ancora nell’inserirsi nel nostro mondo. Le testimonianze delle donne italiane faranno rivivere le lotte per il lavoro nel nostro Paese e mostreranno la realtà lavorativa di oggi, che la crisi economica ha reso estremamente precaria soprattutto per le donne.
Le testimonianze saranno inframmezzate dall’esecuzione di pezzi musicali, sia di gruppi etnici che di gruppi salentini.