Walter Lazzarin presenta "Il drago non si droga"
Tra il blu dello Jonio, le sfumature della distesa di macchia mediterranea e i colori delle cabine di lido Marinelli Bagni, a Marina di Felloniche - Patù (LE), relax e cultura si fondono in un momento dedicato a tutti gli amanti dei libri e degli incontri formativi.
Domenica 24 luglio, alle ore 17.00, lo scrittore padovano Walter Lazzarin presenta il suo ultimo libro Il drago non si droga edito da La Feltrinelli. Guidato dalle domande della moderatrice avv. Rita Ruggeri, l'autore accompagnerà i partecipanti tra i sentieri, lungo le strade e nei giardini visitati da Giacomino con il suo amico Prezzemolo. Un drago di peluche che, come il suo padroncino, non ha paura di esplorare il mondo e di vivere la vita senza timori, formalità e tabù.
E' l'Estate del 1990 e il piccolo coraggioso protagonista è stanco di ascoltare i rimproveri e le continue lamentele della sua mamma. Agli occhi di Giacomino, sua madre non è stressata - e come l'animo di un bambino potrebbe comprendere questo stato emotivo? - ma cattiva e insopportabile. L'unica soluzione è fuggire di notte. Non ha paura della gente che non conosce e che estranei possano chiedergli nome e data di nascita; non teme di incontrare quelli che la mamma chiama "i drogati" e di giungere in luoghi sconosciuti. Cammina con un totale senso di libertà e con l'estrema consapevolezza che non restare in casa sia la scelta più giusta. E se questa decisione gli desse la possibilità di conoscere il papà che non hai mai incontrato?
Alla tranquillità del protagonista si contrappone lo spavento e l'incredulità della sua mamma, che solo al termine della storia comprenderà quanto sia importante donarsi con amore e libertà.
Walter Lazzarin, classe 82, riesce a emozionare, a divertire e a spaventare con i toni a tratti rocamboleschi, proprio come le avventure di Giacomino e di Prezzemolo. "Il drago non si droga" è anche un testo che fa riflettere su quello che più conta nella vita.
A destare curiosità non è soltanto la storia, in alcune pagine dal carattere surreale e fantastico, ma anche la modalità con cui Lazzarin sta promuovendo la sua nuova avventura narrativa. Dalla pubblicazione de "Il drago non si droga", l'autore è diventato uno scrittore per strada: gira le piazze e le strade, sceglie un angolo in cui sedersi e con la sua macchina da scrivere "Olivetti" inizia a incantare lo spettatore.
Sull'onda delle parole, quelle che "fanno bene al cuore e alla mente" di grandi e piccoli, si proseguirà giovedì 28 luglio alle ore 18.30, presso lido Marinelli Bagni, con la presentazione di Polipopio, la favola che trasforma il veleno in medicina di Emma Margari, edito da Armando Siciliano
BREVE BIOGRAFIA
Walter Lazzarin nasce a Padova nel 1982. Si laurea in Economia aziendale e in Filosofia. Nel 2011 ha esordito con il romanzo "A volte un bacio", edito dal Foglio letterario, con cui nel 2012 ha pubblicato "21 Lettere d'amore". Lo stesso anno ha vinto il secondo premio nel concorso internazionale Lettera d'amore. Nel 2013 è stato finalista del concorso Storie fantastiche, nel 2014 ha vinto il contest "Intervista con il padre", a cura di Leconte Editore.
Dall'estate 2015 gioco nella Nazionale Scrittori. Fino a settembre 2016 girera per le strade e le piazze d'Italia per promuovere il suo terzo libro; l'idea non è solo quella di farsi conoscere: vorrebbe riavvicinare le persone alla narrativa.