Il delitto è servito: la soluzione vien cenando
Diventa investigatore per una notte. Venerdì 24 novembre, alle 21, nel noto ristorante leccese Villa della Monica sarà messo in scena un omicidio e ciascun commensale, durante la cena, indosserà i panni di Jessica Fletcher, la nota signora in giallo del piccolo schermo.
Ciascun tavolo diventerà un'equipe di investigatori e quello che riuscirà a risolvere il caso, smascherando l'assassino prima degli altri e individuando movente e arma del delitto, si aggiudicherà un premio. “Notte di sangue e paillettes” è questo il titolo del copione scritto dalla giornalista Veronica Valente che sarà interpretato dai gruppi teatrali “GLIALTRI” e “Leleste”. L'evento ha un costo di 25 euro, comprensivo di cena a menu fisso e spettacolo.
Ecco il MENU DELL'ASSASSINO:
ANTIPASTI: Crostone con salmone strangolato, sezione di focaccia con verdure, rotolino di melanzana tonnato. Portatine di cozze al gratin, sciccherie dello chef.
PRIMO PIATTO: Risotto all'arsenico con melograno e ananas
SECONDO PIATTO: Filetto di merluzzo accoltellato con coriandolo di verdure
CONTORNI: Intrigo di finocchi al gratin
FRUTTA: Sorbetto di limone al cianuro
DOLCE: Bombette dell'assassino
VINI: Della casa avvelenato
ACQUA MINERALE
E' possibile richiedere il servizio di babysitting a 15 euro (cena inclusa) o 8 euro (senza cena).
Evento a posti limitati. Per info e prenotazioni: 0832 458432 – 392 0694494
CHI SONO “GLIALTRI”
Psicologo, giornalista, ingegneri, agente di vendita. Dietro le quinte sono Guido Scopece, Veronica Valente, Gianpiero Terranova, Fabiana De Santis, Carlo Ballerini e Giuseppe Fusillo, ma sul palco sono GLIALTRI. Sono personaggi e autori di storie nate sul momento, storie semplici e reali, talvolta fantastiche e surreali, senza un copione. Piccole opere d'arte irripetibili, perché la sceneggiatura si scrive sotto i riflettori. E oggetti e costumi inesistenti prendono forma e colore. Ma non è questa la vera magia. La magia dell'improvvisazione teatrale sono le relazioni, l'apertura verso gli altri. È imparare ad accettare le proposte altrui, rispettarle. È rinunciare ad un po' di noi, per prendere un po' degli altri. E GLIALTRI portano in scena tutto questo, mossi dalla passione di una disciplina che ha il sapore dolce di una medicina per superare la rigidità della mente. Perché l'improvvisazione teatrale è rigenerazione cerebrale. È allenamento del cervello. Sollecitazione. Stimolo, risposta. Velocità. Energia da sprigionare. L'improvvisazione è coro. È dialogo. È monologo. È eloquente silenzio.
È riso. È pianto. È un mondo che cattura come una calamita chiunque gli si avvicini. GLIALTRI che stanno lì sul palco a giocare, e chi sta a guardare, ma poi contribuisce a scrivere le storie lanciando gli ingredienti alla fantasia: luoghi, nomi, oggetti, suoni.
L'improvvisazione teatrale ti fa tornare bambino per insegnarti a stare al mondo. In un mondo in cui non esistono i “no” e i “ma”. Accettare le proposte degli altri è la prima regola del gioco. La più dura da rispettare, abituati come siamo a una società dominata dalle negazioni, dal rifiuto, dalla prepotenza. GLIALTRI siamo tutti noi.
CHI SONO “LELESTE”
LELESTE è un sodalizio tra due attrici, due improvvisatrici: Eleonora Loche e Stefania Semeraro. A loro piace osservare e annusare la vita che passa sotto i lori nasi. A loro piace giocare con parole e storie e nel farlo essere argute e veloci come due gatte ...non certo morte, anzi stanno lì a giocare con la propria ed altrui vita, mettendo in scena storie e personaggi mai visti, storie e personaggi deliranti e divertenti, storie e personaggi che rapiranno lo spettatore per condurlo nelle trame e nelle emozioni più vere, storie senza copione, storie totalmente improvvisate.
Le troverete in piazza per strada in teatri in librerie in locali e masserie e castelli e in qualsiasi luogo dove sarà possibile che da questi incontri nascano serate speciali, magiche e divertenti.