"Dire donna" in Iran con l'attivista Rayhane Tabrizi
LECCE - Giovedì 26 ottobre alle 18.30, presso l’Auditorium del Museo “S. Castromediano”, nell’ambito del Festival dell’appartenenza e dell’inclusione “Dire donna”, avrà luogo un incontro con Rayhane Tabrizi, attivista per i diritti umani e presidente dell’Associazione Maanà. Una voce femminile che racconterà la condizione delle donne in Iran, e spingerà a riflettere sull’apporto essenziale dell’universo femminile ad ogni cultura umana.
Rayhane Tabrizi, iraniana, un passato da hostess sui voli internazionali, si stabilisce in Italia, dove diventa deal manager di una multinazionale. Qui si impegna nel Terzo settore e nel volontariato, fino a che, nel settembre 2022, le manifestazioni di protesta scoppiate in Iran in seguito alla uccisione della giovane Mahsa Amini la spingono a diventare attivista dei dissidenti iraniani in Italia, organizzando eventi tramite l’Associazione Maanà, da lei fondata, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica occidentale sulla condizione in particolare delle donne iraniane.
Per il programma completo del festival aprire il seguente link: https://www.animare.it/progetti-associativi/dire-donna.html